ANCONA - La chiesa romanica di San Lorenzo, ubicata nella frazione di Paggese, nel territorio comunale di Acquasanta Terme, il parco archeologico con l’anfiteatro romano di Falerone, Pollenza, il paese d’acqua, con una passeggiata tra fonti, fontane, brocche e trufe oltre ai monumenti di Urbino sono le location scelte nelle Marche per celebrare la Giornata internazionale della guida turistica (Gigt) che si svolge ogni anno il 21 febbraio. Ecco luoghi e orari.
Le visite guidate avranno luogo domani e lunedì a Paggese, dalle ore 15.30 (obbligo di prenotazione entro oggi al numero 345 0715804), solo domani a Falerone (info 351 5453470) e Pollenza (333 2821727); ancora domani e lunedì, sempre alle 15, ad Urbino: domani visita guidata alla chiesa di San Bernardino e cimitero di Urbino (info 338 1527169) e in centro storico (info 333 3127664), mentre lunedì passeggiate tra i vicoli (info 347 7305425) e dalla Fortezza a Palazzo ducale (info 340 8917453). La Gigt è stata istituita nel 1990 dalla World federation of tourist guide associations (Wftga) e promossa in Italia dall’Associazione nazionale guide turistiche (Angt), le guide turistiche afferenti a “Guide delle Marche”. «Su suggerimento dell’Angt - spiega Sara Giorgi, presidente Federagit/Confesercenti delle province di Ascoli e Fermo - l’edizione 2022 di questa manifestazione è soprattutto rivolte al personale sanitario e alle forze dell’ordine, che tanto si sono impegnate per combattere la pandemia. Le visite avranno luogo nel massimo rispetto della norme per il contenimento del covid, con piccoli gruppi e richiedendo l’uso della mascherina Ffp2».
L’obiettivo
L’obiettivo della Giornata internazionale della guida turistica è la sensibilizzazione e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e nel contempo del ruolo professionale della guida turistica. «La nostra figura - evidenzia la Giorgi - è normata dalla legislazione turistica ed è estremamente strategica ai fini della promozione e della crescita economico-culturale dei territori, due aspetti simbioticamente connessi.
La scelta di Paggese
Riguardo alle visite guidate alla chiesa di San Lorenzo a Paggese, la presidente provinciale di Federagit, rivela: «Lo considero un luogo di ripartenza. Lo scelsi come primo monumento da visitare, nel 2017, all’indomani del sisma che colpì il centro Italia, come emblema della resilienza e della fortunata conservazione, in un panorama di rovine e abbandoni, del patrimonio storico-artistico; allora era l’unica chiesa perfettamente fruibile dell’esteso territorio acquasantano. Inoltre, Paggese può ben rappresentare il concetto di città metromontana che è alla base della candidatura di Ascoli a Capitale della cultura 2024».