Un'abbronzatura top con creme e dieta, l'estetista: «Bene maschere a base di argilla o prodotti a base di zeolite»

Prime giornate di sole e già si pensa all’abbronzatura, ma occhio a non esporsi troppo al sole
Prime giornate di sole e già si pensa all’abbronzatura, ma occhio a non esporsi troppo al sole
di Federica Buroni
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Martedì 19 Aprile 2022, 09:10

ANCONA - Prime giornate di sole e già si pensa all’abbronzatura. Ma per averla perfetta, bisogna prepararsi in modo adeguato e in tempo. Gli ingredienti? Pochi ma buoni: ci vogliono creme ad hoc, trattamenti speciali, una dieta per l’occasione e anche integratori idonei. Insomma, per un’abbronzatura top occorre rimboccarsi le maniche da subito perchè il cammino è lungo e,per taluni, potrebbe anche essere tortuoso. Per ottenere questo risultato, ci sono, infatti, vari step da seguire e in modo regolare. Insomma, se l’obiettivo va raggiunto, non si può sgarrare. I dettagli? Compito dell’esperta, Maria Rosaria Arturi, estetista di Corridonia, in provincia di Macerata.


Lo scrub è il primo passo verso l’agognata meta estiva. Dopo un intero inverno trascorso tra freddo, smog e inquinamento, dove il sole ha fatto capolino assai di rado, c’è anzitutto da pulire e rinfrescare la pelle con lo scrub. Spiega l’estetista: “E’ necessaria una pulizia profonda per disintossicarla ed eliminare tutte le sostanze inquinanti accumulate in questi mesi e che potrebbero creare problemi con l’esposizione al sole la cuin azione è potente e, per questo, è fondamentale prendere prepararsi in anticipo”. I consigli, a riguardo, vertono su maschere «a base di argilla o comunque pensate per purificare, magari anche prodotti a base di zeolite, minerale detossinante, o di Tea tree oil. Per chi ha una pelle grassa e impura, ci sono le black mask dall’effetto detox mentre per una pelle secca è preferibile che, all’interno di questi prodotti, ci siano anche ingredienti idratanti come olio di mandorle o di macadamia».


Il fattore idratazione è la chiave di volta.

Ricorda l’estetista: «Dobbiamo bere acqua, almeno due litri al giorno, e usare creme idratanti. Questo è da fare sempre ma soprattutto in questo periodo di preparazione al sole: sono regole semplici e seguirle fa davvero la differenza». Oltre a bere, è poi fondamentale usare creme idratanti. Quanto all’alimentazione, la pelle deve essere curata anche dall’interno mangiando in modo sano e non solo per avere una bella abbronzatura. «Per stimolarla ai raggi solari, però, ci sono cibi particolari come quelli ricchi di betacarotene, per esempio carote o pomodori, acidi grassi Omega 3 e vitamine. Per gli omega 3, va bene mangiare, salmone, pesce azzurro e frutta secca». 


Sono integratori che aiutano a rafforzare e sostenere il processo di abbronzatura. Sostanze che contengono ingredienti come antiossidanti, betacarotene e vitamina C. Ma anche selenio, vitamina E, carotenoidi, olio di borragine ed estratto di curcuma. Ci sono poi integratori che contengono anche luteina e zeaxantina, principali componenti del pigmento maculare della retina con il compito di filtrare la luce e di permettere la visione diurna e notturna. Tutti prodotti importanti cui vanno associate, naturalmente, le creme di protezione solare al momento dell’esposizione.

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