​Grottammare, a “Cabaret, amoremio!”
arriva il padrino: è Gene Gnocchi

​Grottammare, a “Cabaret, amoremio!” arriva il padrino: è Gene Gnocchi
2 Minuti di Lettura
Sabato 18 Aprile 2015, 15:27 - Ultimo aggiornamento: 15:30
GROTTAMMARE - Arriva Gene Gnocchi a Grottammare. Sarà Gene Gnocchi stasera (18 aprile) a fare da padrino agli aspiranti finalisti del concorso per nuovi comici di Cabaret, amoremio! numero 31. Insieme a Enzo Iacchetti, riconfermato alla direzione artistica del Festival nazionale dell'umorismo di Grottammare, Gnocchi parteciperà in serata allo spettacolo in programma al Teatro delle Energie (ore 21.30), durante il quale emergerà il primo finalista del concorso.



Quella di questa sera è l'unica tappa grottammarese del percorso che condurrà alla scelta dei cabarettisti in gara nella XXXI edizione del Festival, prevista nei giorni 7 e 8 agosto. Nel pomeriggio, i 25 candidati che hanno risposto al bando entro il 7 aprile (data per i provini in sede) verranno valutati da una giuria che stabilirà quali di loro ammettere alla serata dove il pubblico presente potrà dire la sua nella scelta del finalista.



Lo spettacolo sarà condotto da Stefano Vigilante, amico storico del festival grottammarese, e prevede la partecipazione del cabarettista Massimiliano Falconi. Finalista già vincitore del Premio della Stampa nel 2013 con il suo "Nonno Filì", Falconi ha riservato al pubblico del Delle Energie la presentazione di un nuovo personaggio. In programma anche siparietti di danza orientale con le ballerine del Centro Asani (ingresso 10 euro, info 335.6234568).



La ricerca di nuovi comici è un cammino iniziato da diversi mesi, a cura dell'associazione Lido degli Aranci che, per conto dell'amministrazione comunale, provvede storicamente a questo essenziale elemento del Festival. La Lido infatti ha già visionato 46 aspiranti concorrenti a Roma, presso il teatro Makkekomico del Mago Mancini, e a Faenza nell'ambito del Festival Alberto Sordi.



Nuovi candidati risulteranno anche dalle selezioni tramite audiovisivi che il bando di concorso permette di inviare agli organizzatori fino al 30 aprile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA