Sferisterio 2015: l'opera lirica fruibile a tutti
Percorsi tattili, sopratitoli e audio descrizioni

Elena Di Giovanni
Elena Di Giovanni
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Giovedì 6 Agosto 2015, 18:32 - Ultimo aggiornamento: 10 Agosto, 10:54
MACERATA - In uno spettacolo di opera i cantanti e l'orchestra non sono i soli protagonisti.





Ci sono le scenografie, i costumi e il palcoscenico stesso che contribuiscono al messaggio emozionale di un allestimento. Bisogna stare ad occhi ed orecchie aperti. Come fare però quando non si vede?



Elena Di Giovanni, docente universitario di Traduzione Inglese presso L’Università degli Studi di Macerata, da sei anni coordina i progetti di accessibilità, cioè tutto ciò che è allegato alla resa fruibile dello spettacolo, anche a chi ha disabilità sensoriali.







Le audio descrizioni - descrizioni fornite ai non vedenti di tutto ciò che è elemento visivo di uno spettacolo; i percorsi tattili - uno speciale viaggio sensoriale alla scoperta delle opere in cartellone; e i sopratitoli sono i tre pilastri di questo servizio utilizzabile da tutti.



"L’idea è quella dello stesso Micheli: rendere accessibile l’opera a 360 gradi, fornire informazioni che rendono lo spettacolo davvero comprensibile e piacevole per tutti" spiega Di Giovanni. Le audiodescrizioni e i percorsi tattili si concentrano in un weekend della stagione lirica, a differenza dei sopratitoli che sono proiettati durante ogni messa in scena, e si sono conclusi domenica scorsa.



“Quest’anno abbiamo ricevuto prenotazioni da tutta Italia ed ogni serata ha avuto un tutto esaurito dei posti messi a disposizione per il pubblico non vedente. Siamo molto soddisfatti; ha funzionato tutto alla grande” afferma la professoressa.



Grande successo anche per i percorsi tattili con la presenza di un pubblico sia di adulti sia di bambini - vedenti e non - specialmente per quello dedicato alla scoperta degli strumenti musicali sabato scorso.



Francesca Raffi, che si occupa di questa parte dei progetti, sottolinea: “Fare queste cose per persone che di solito non possono apprezzare a pieno quello che per noi è molto scontato, ti fa guardare l’Arena da una nuova prospettiva”.



Per il 2016 si prospetta un avvicinamento dell’accessibilità al pubblico internazionale, con il progetto di sopratitoli in più lingue disponibili su dispositivi portatili. Viene poi rinnovata la fondamentale collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero per i percorsi tattili e le audio descrizioni.
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