Burocchi era tornato a fare il sindaco nel 2018, dopo 16 anni, in seguito al fatto che per le elezioni del 2017 scaduto il mandato del sindaco Giuseppe Mancinelli, nessun altro si era candidato a sindaco e per amministrare il piccolo Comune era stato nominato un commissario. E anche oggi l'ombra del commissariamento resta: essendo l’unico candidato in campo, Burocchi per conquistare la vittoria dovrà portare alle urne il 40% più uno degli aventi diritto.
1) Come giudica la campagna elettorale che si va concludendo? C'è stata partecipazione? Teme un grande astensionismo?
La campagna elettorale che si sta concludendo è anomala, in quanto a Penna San Giovanni purtroppo non si sono presentate altre liste. Ciò nonostante per correttezza e per rispetto nei confronti di tutti i cittadini ho voluto tenere degli incontri finalizzati a presentare tutti i componenti della lista, il nuovo programma politico redatto in relazione alle opere che sono state realizzate e quelle in corso di esecuzione o progettate durante il quinquennio che si sta concludendo. Ad oggi ho tenuto due incontri, uno in piazza del Municipio e pin contrada Caselunghe (altri due incontri sono stati programmati in contrada Pilotti e in piazza del Municipio per la chiusura della campagna elettorale). Ho potuto riscontrare comunque partecipazione, curiosità ed interesse, soprattutto sui programmi futuri. Inoltre è opportuno affermare che, essendo una piccola realtà di poco più di 900 anime, molti cittadini durante la quotidianità giornaliera mi chiedono informazioni e delucidazioni.
2) Dovesse indicare con tre titoli le priorità per il suo paese, cosa direbbe?
La realizzazione di opere strutturali e infrastrutturali finalizzate al miglioramento dei servizi. Ma anche un impegno rivolto all'accoglienza e al turismo.
3) Ha già un'idea per la composizione della sua giunta?
Per quanto mi riguarda, e in assoluto accordo con tutti i componenti della lista, la giunta vedrà al mio fianco Stefania Cardinali vicesindaco e Graziano Bascioni assessore. Ovviamente per la migliore funzionalità dell’apparato amministrativo delegherò alcune funzioni ai consiglieri che hanno più tempo da dedicare alla gestione quotidiana.
4) Quali iniziative per sostenere gli anziani, divenuti fascia preponderante della popolazione?
Gli anziani rappresentano la fascia più debole della nostra società ed è nostro dovere non accantonarli al loro destino, in quanto hanno dedicato la loro vita a migliorare la nostra comunità e a renderla sempre più accogliente. Per questo ed altri motivi legati al rispetto della tutela e della dignità umana, oltre a migliorare i servizi offerti dalla locale casa di riposo, è indispensabile renderli partecipi della quotidianità della vita cittadina con attività ricreative, basate sulla responsabilizzazione per la gestione di servizi e iniziative culturali e sociali.