Un tuffo dove l'acqua è più blu
Alla scoperta delle isole più belle

«Un tuffo dove l’acqua è più blu, niente di più». A parte le spiagge di finissima sabbia bianca, le palme, le scogliere a strapiombo sul mare, il clima da estate perenne e tanto, tanto relax. È questo ciò che dovete aspettarvi da una vacanza alla ricerca dell’isola perfetta, circondati da acque cristalline e natura quasi incontaminata. Che siano in Italia o emersi dalle profonde acque degli oceani, ecco gli atolli assolutamente da non perdere.



L’isola più bella
Il magazine di viaggi “Travel + Leisure” ha ordinato una classifica delle isole più belle del mondo - dove Ischia si è guadagnata uno spettacolare ottavo posto - e, per il terzo anno consecutivo, ad accaparrarsi l’ambita medaglia d’oro è stata Palawan, nelle Filippine, famosa anche per due siti Patrimoni Unesco come il Tubbataha Reef e il Parco Nazionale del fiume sotterraneo Puerto Princes. Qui è possibile anche fare visite guidate in barca per scoprire un mondo sommerso di grotte a dir poco suggestive. La sua bellezza mozzafiato ha fatto da scenario a film come “Il mondo non basta”, della saga 007, e The Bourne Legacy. Ma come dimenticare l’arcipelago delle Galapagos, con specie di animali talmente rare e uniche da aver ispirato la teoria dell’evoluzione di Charles Darwin, o l’Isola di Pasqua, a largo del Cile, con i suoi enigmatici monoliti Moai, alti tra i 2 e i 10 metri e pesanti fino a 80 tonnellate, che non si sa chi abbia costruito?

Nel Mediterraneo
Sempre secondo la rivista americana, l’isola più bella d’Europa è la greca Santorini, nell’arcipelago delle Cicladi. Il panorama della caldera è unico e tutto contribuisce allo spettacolo di colori che vi troverete davanti: le rocce rosso-brune e nere, cosparse di pomice grigia, il mare blu profondissimo ed i bianchi villaggi che si affacciano sull’orlo della scogliera, baciati dal sole dorato.



Italia al top
Anche l’Italia, però, quanto a isole si difende decisamente bene, a partire dai due pesi massimi che sono Sicilia e Sardegna. La prima è praticamente un museo archeologico a cielo aperto, con i tanti lasciti delle culture greca e romana, ma riesce a garantire anche un mare cristallino e una cucina che si gioca con poche altre il titolo della migliore al mondo. L’aspra Sardegna è invece uno smeraldo adagiato sull’azzurro del Tirreno e il suo fiore all’occhiello è la spiaggia Cala Mariolu, formata da piccoli sassolini bianchissimi e raggiungibile agilmente via mare, ma anche attraverso un sentiero via terra. La Sardegna può inoltre contare sull’arcipelago della Maddalena, una delle aree più incontaminate e suggestive d’Italia.