Il mondo della canapa in passarella
Sfilate green dal sapore anni settanta

Il mondo della canapa in passarella Sfilate green dal sapore anni settanta
di Martina Marinangeli
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Giovedì 8 Febbraio 2018, 13:29
È tutto pronto per la quarta edizione di Canapa Mundi, una tre giorni di immersione nel mondo della canapa. La IV edizione della Fiera internazionale della canapa, che si svolgerà al PalaCavicchi di Roma dal 16 al 18 febbraio, proporrà al vasto pubblico un ricco programma, che prevede la seconda conferenza annuale sulla canapa, insieme a sfilate di moda, workshop, laboratori per bambini, show cooking e, ancora, degustazioni e cucina alla canapa e tanta musica.
Moda e non solo
Nel settore moda, sono previste un’esposizione a cura dell’Istituto italiano di design, e due sfilate: una a cura dell’azienda artigiana abruzzese VerdefiloLab, di capi realizzati in tessuto o filati di canapa 100%; e una seconda sfilata, di 12 abiti della Collezione Maria Corrado, realizzati dalle allieve dell’Isiss G.B. Novelli di Marcianise nell’ambito del progetto “Moda italiana in canapa: dalla scuola un modello green di sviluppo economico, sociale, ambientale” ispirati agli anni ‘70 e alla Costiera Amalfitana. Il tutto all’insegna della scoperta di questa pianta dalle infinite, e in gran parte ancora sconosciute, proprietà.
La ricerca da Camerino
Molti i momenti di approfondimento proposti nella seconda conferenza annuale sulla canapa, dove professori, studiosi e ricercatori, provenienti dalle più prestigiose università e centri di ricerca, si confronteranno su tematiche di attualità e interesse accademico, come l’uso dei cannabinoidi nella cura e prevenzione dei tumori con Massimo Nabissi, ricercatore presso l’Università degli studi di Camerino, Scuola di Scienze del farmaco e dei prodotti della salute, e Alessia Ligresti, del Cnr di Napoli - Istituto di chimica biomolecolare; o la cura tramite cannabinoidi per i disturbi alimentari come l’anoressia e la celiachia con Maria Scherma, dell’Università di Cagliari - Dipartimento di Scienze biomediche - Sezione di Neuroscienza e farmacologia clinica, e Natalia Battista, docente all’Università degli studi di Teramo - Facoltà di Bioscienze e Tecnologie agro-alimentari e ambientali. O anche la coltivazione indoor della canapa industriale con Roberto Giorgio, esperto internazionale che sposterà l’attenzione dalla teoria alla prassi.

L’esperienza
E, ancora, interventi riguardanti la ricerca agronomica sulla canapa industriale, l’utilizzo della canapa per lo sviluppo di costruzioni antisismiche ed energeticamente efficienti, la sicurezza alimentare, il parere legale sul fenomeno della cannabis light. Infine, l’incontro con Emilio Petrucci e con gli avvocati dello studio Simonetti che riporteranno sia un’analisi socio-economica della cannabis in Italia, sia un focus sull’attuale fenomeno nonché boom della cannabis light. Sul piano più tecnico-esperienziale, verranno proposti workshop utili sia nella quotidianità dei visitatori, sia per importanti progetti benefici alla collettività, come ad esempio il progetto di Nonna Canapa che andrà a finanziare la ricerca sull’uso dei cannabinoidi per le malattie infantili; ma anche i due workshop promossi da Campanapa che insegneranno a utilizzare la canapa per bonificare in modo naturale i terreni inquinati da materiali pesanti e tossici, nonché a costruire edifici naturali, antisismici e coibentanti.



La cosmetica
Gli amanti della cosmesi non potranno mancare al workshop a cura di Giorgia Gamberini, erborista e profumiera, un vero e proprio viaggio alchemico-olfattivo alla scoperta dell’olio essenziale di canapa, tra gli archetipi del suo profumo e gli utilizzi pratici in cosmesi e in cucina. Immancabile anche la sessione di venerdì pomeriggio con il fondatore di Alpha-Cat, Sébastien Béguerie, che insegnerà ad analizzare la qualità della canapa in tempi rapidi e affidabili per poterla vendere secondo gli standard europei. Ma l’ingrediente segreto di Canapa Mundi sarà la creatività: la canapa si trasformerà davanti agli occhi dei visitatori anche in moda, cinema, musica e naturalmente cucina.
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