La primavera firmata da Eleventy
si svela nelle terre colpite dal sisma

La primavera firmata da Eleventy si svela nelle terre colpite dal sisma
di Maria Teresa Bianciardi
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Giovedì 22 Marzo 2018, 12:51
Eleventy ha scelto un luogo magico per la campagna primavera estate 2018, dove i colori tenui della collezione si intrecciano con le sfumature della terra e le gradazioni di verde dell’Appennino umbro marchigiano. Sono scatti speciali, quelli realizzati dal brand di Marco Baldassarri e Paolo Zuntini, affidati all’occhio sensibile e profondamente artistico del fotografo Natalino Russo. Lo scenario è quello dei Piani di Castelluccio di Norcia, ferito dal sisma del 2016. Un altopiano appenninico che costituisce il fondo di un antico lago, ora prosciugatosi e noto per i suoi fenomeni carsici.



Il catalogo
La scelta di scattare ai Piani di Castelluccio è nata con l’obiettivo di creare un’occasione perché questa terra non venga dimenticata, perché continui ad essere meta turistica e, in questo modo, sostenere l’economia delle aree colpite dal sisma. Si tratta di un prezioso patrimonio naturale e culturale - si legge nella nota di Eleventy -, remoto e vicino al tempo stesso, emblema di un rapporto millenario tra uomo e natura che esprime l’essenza del paesaggio Italia. ma c’è di più.

Il progetto
«Questa campagna si ispira alle bellezze del nostro Paese, quelle bellezze che mi emozionano, che mi fanno sognare e che mi rendono orgoglioso della nostra Italia.... quelle bellezze che ogni giorno mi danno l’energia per creare una moda senza tempo...», ha voluto sottolineare Marco Baldassari, direttore creativo uomo e fondatore del Gruppo Eleventy insieme a Paolo Zuntini, direttore creativo donna. «Grazie anche alla sensibilità del fotografo Natalino Russo che da sempre documenta i territori del nostro Paese, queste sensazioni rivivono nella nuova collezioni Eleventy. Così i modelli diventano parte integrante di altopiani a perdita d’occhio, rocce calcaree, strumenti legati al lavoro dell’uomo, e raccontano i valori dell’italianità». La collezione primavera estate accarezza gli Apennini con forme morbide ed eleganti: i tessuti sono ricercati, la palette non arriva mai oltre i toni pastello.
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