Locanda Ciacci, tante trasformazioni
e un gusto che resta inconfondibile

Locanda Ciacci, tante trasformazioni e un gusto che resta inconfondibile
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Sabato 7 Ottobre 2017, 15:35
PETRIANO - Prima osteria, poi trattoria e infine albergo-ristorante a conduzione familiare. Tante le trasformazioni della locanda aperta nel 1940 da nonno Ciacci in una antica villa di Petriano, piccola roccaforte del Montefeltro a pochi chilometri da Urbino, nota per le terme di Raffaello. Una tradizione di famiglia, in una cornice ricca di atmosfera nelle tre sale dalle pareti a mattoncini e le travi a vista, colorate da vivaci soprammobili a tema, oggi portata avanti dalle sorelle Biagi che dal nonno hanno ereditato lo spirito di accoglienza e l’amore per il buon cibo. La cucina casalinga offre un excursus della gastronomia marchigiana, garantita dalla lavorazione a mano che è il vero valore aggiunto di primi piatti come i passatelli ai porcini, gli gnocchi al sugo d’anatra, i cappelletti in brodo e i cappellacci ai quattro formaggi. Prezzi: 20 a 25 euro circa, vini esclusi.
Info Locanda Ciacci, via Roma Petriano – 0722355030.
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