ChatGPT è riuscito a crescere più velocemente di TikTok o Instagram: come ha fatto?

OpenAI è recentemente diventato uno dei 50 siti web più visitati al mondo

ChatGPT è riuscito a crescere più velocemente di TikTok o Instagram: come ha fatto?
ChatGPT è riuscito a crescere più velocemente di TikTok o Instagram: come ha fatto?
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Mercoledì 8 Marzo 2023, 15:49 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 00:31

Il chatbot AI ChatGPT è diventato popolarissimo in poche settimane, molto più velocemente di piattaforme di social media come TikTok o Instagram. Come ci è riuscito?

Se non avete ancora capito cos'è ChatGpt 


A soli due mesi dal lancio, avvenuto a fine novembre, il chatbot contava 100 milioni di utenti attivi mensili a gennaio, secondo i dati di Similarweb. Uno studio della banca svizzera UBS ha osservato che «in 20 anni che seguiamo lo spazio Internet, non ricordiamo un'espansione più rapida di un'applicazione Internet per i consumatori». OpenAI, che ha sviluppato ChatGPT, è recentemente diventato uno dei 50 siti web più visitati al mondo, secondo Digital-adoption.com. Il paragone? Instagram ha impiegato due anni e mezzo per arrivare a 100 milioni. TikTok ci è arrivato in nove mesi.

Il Time ha dedicato un lungo articolo a ChatGpt per capirne la popolarità (e la paura che fa).

Paura, perché? Perché si teme che possa rivoluzionare il mercato del lavoro e tantissime persone si troveranno senza un impiego. E poi perché si teme che possa essere utilizzato per la diffusione di disinformazione o di messaggi di incitamento all'odio. D'altronde basti pensare ai casi di manipolazione degli elettori durante le campagne elettorali condotte sui social network. La questione è d'attualità e complessa. 

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ChatGPT si basa su una tecnologia complessa ma la sua interfaccia visiva è molto intuitiva: basta inserire un testo in una stringa di ricerca, proprio come si farebbe su Google. Questa interfaccia semplificata ha permesso a persone di tutte le età e di tutte le provenienze di interagire immediatamente con ChatGPT. Un altro punto di forza di ChatGPT è la sua flessibilità. Se non vi piace la risposta alla vostra richiesta, potete modificare il vostro suggerimento e l'intelligenza artificiale si regola di conseguenza.

ChatGpt, perché è diventata molto popolare

C'è un elemento di novità. All'inizio è stata ultizzata per gioco con domande e curiosità per mettere alla prova il chatbox. Poi ChatGpt è entrata nella sfera professionale. ChatGPT può eseguire mansioni e occuparsi di attività che sono squisitamente umane: dal brainstorming di idee, alla scrittura di articoli e di codici di programmazione. Le persone hanno iniziato a usarlo per scrivere intere domande di lavoro, curricula, documenti accademici e script in diversi linguaggi di programmazione. In particolare, la programmazione e il software per sviluppatori sono emersi come uno dei principali casi d'uso di ChatGPT, come mostrano i dati di Similarweb citati dal Time.

Sean Ellul, cofondatore dello studio di sviluppo 3D Metaverse Architects, ha scritto in un'e-mail al Time che l'IA è stata «una svolta per la nostra produttività e creatività» e che la usa per fare brainstorming di codice, preparare articoli e ideare nuovi progetti. Da allora molte aziende hanno modificato i loro modelli di business per implementare l'intelligenza artificiale nei flussi di lavoro, tra cui Buzzfeed, che ha dichiarato di voler utilizzare la tecnologia per quiz e contenuti personalizzati. Ne è seguito un prevedibile contraccolpo: per fermare la creazione di compiti generati dall'intelligenza artificiale, i distretti scolastici di tutto il Paese, compreso quello di New York, hanno vietato ChatGPT.

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L'assalto e il messaggio di OpenAI che blocca i nuovi utenti

L'interesse per il sito è salito così tanto che OpenAI sta respingendo molti utenti, ai quali viene semplicemente mostrato un messaggio che dice: "ChatGPT è al momento al completo". L'azienda ha recentemente annunciato un livello a pagamento che consente l'accesso a questi utenti nei momenti di punta.

Gli altri che fanno? Non restano a guardare. Google ha dichiarato un "codice rosso" in risposta a ChatGPT e di recente ha annunciato il proprio Bard AI che verrà lanciato nelle prossime settimane. Secondo Reuters, il gigante tecnologico cinese Baidu sta preparando un chatbot simile per marzo, mentre Anthropic, un'azienda di AI fondata da ex dipendenti di OpenAI, sta raccogliendo centinaia di milioni di finanziamenti.

Microsoft, che ha investito in OpenAI, sta per implementare ChatGPT nel suo motore di ricerca Bing e nella sua piattaforma di messaggistica Teams. Tutto ciò significa che molti processi lavorativi quotidiani saranno presto integrati dalla tecnologia AI generativa, probabilmente senza che ve ne rendiate conto, scrive Time.

Il quotidiano inglese ha intervistato Margaret Mitchell, capo scienziato presso la società di intelligenza artificiale Hugging Face che si occupa degli aspetti etici.

ChatGpt, se si usa per avere consigli sulla salute mentale

Mitchell è preoccupata per il modo in cui ChatGPT potrebbe influenzare coloro che lo usano per la guida alla salute mentale. «ChatGPT dirà cose tossiche, prepotenti o cattivi consigli senza avere la percezione di cosa significhi avere cattivi consigli, perché non ha appreso la conoscenza di un mondo più ampio», dice Mitchell al Time.

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Perché accettiamo una verità quando è frutto di automatizzazione?

La domanda clou è questa. E lo spiega Mitchell che è preoccupata anche per l' utilizzo di ChatGpt come sostituto del motore di ricerca, poiché ChatGPT risponde dichiaratamente a cose che sono false. Una volta - riporta il Time -  ha scritto una storia dettagliata di una "civiltà di successo" creata dai dinosauri. «Le persone sono molto più propense ad accettare ciò che viene detto quando è automatizzato», afferma Mitchell. «Sono molto preoccupata che ChatGPT venga usato come se fosse un dato di fatto, perché i nostri pregiudizi cognitivi ci dicono che è un dato di fatto». 

Come si evolverà, dunque, l'uso di questa tecnologia? 

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