Il rischio di una terza ondata di coronavirus esiste e preoccupa. A parlarne è stato il commissario per l'emergenza Covid, Domenico Arcuri, in una intervista su La Repubblica in cui ha spiegato che un riaccendersi della pandemia potrebbe anche compromettere la campagna di vaccinazione nel nostro paese.
«Sarebbe davvero complicato iniziare la più grande campagna di vaccinazione di massa di sempre nel corso della terza ondata.
Poi Arcuri prosegue: «Il rischio di una terza ondata esiste. Lo dicono i dati degli ultimi giorni. La curva dei contagi, dopo le decisioni del governo di novembre, ha registrato un vistoso rallentamento ma non si è appiattita. Per questo ora sono state di nuovo adottate misure più severe, come in altri Paesi», ha proseguito Arcuri garantendo che nel frattempo per quanto riguarda i vaccini «siamo pronti. Con le Regioni abbiamo deciso che la prima fase della campagna si svolgerà in 287 punti di somministrazione, presidi ospedalieri. Ci hanno assicurato che entro l'inizio di gennaio tutti avranno le celle frigorifere. In oltre 200 ci sono già. Nella prima fase metteranno a disposizione il loro personale. Poi come rinforzo arriverà quello che abbiamo chiamato alle armi. Cerchiamo 15mila addetti. In meno di 3 giorni si sono candidati in 14.558».