La contrada, a tavola i profumi di una volta
Per chi alla forma preferisce la sostanza, Ripatransone è la risposta. In questo borgo sospeso tra il mare e i Sibillini, nell’abbraccio delle sue mura medievali, tra le più articolate fortificazioni delle Marche, è possibile attraversare il vicolo più stretto d’Italia (la parte più larga misura 43 centimetri ma la più piccola appena 37) e subito dopo condividere la passione per la cucina della tradizione, i sapori locali e i profumi di una volta ai tavoli dell’agriturismo “La contrada”. Tra i piatti forti ci sono l’entrecote servita su pietra lavica, le tagliatelle al cinghiale, i ravioli in salsa di funghi e tartufo e il fritto all’ascolana. Da 20 a 25 euro circa.