Pelè, numero 10 per sempre: il gol più bello, quello più importante, il duello con Maradona e Messi come erede

di Gianluca Murgia
Giovedì 29 Dicembre 2022, 20:09 - Ultimo aggiornamento: 30 Dicembre, 08:44 | 1 Minuto di Lettura

La partita più bella

«La partita con la Svezia è stata la più bella della mia carriera: senza dubbio per quanto riguarda l'inizio della mia carriera. Ero matto, avevo 17 anni. Quando sono arrivato in Svezia, pensavo che tutti avrebbero saputo chi fossimo, ma nessuno lo sapevo. Arriviamo noi e a nessuno frega niente. I giornalisti mi dicevano: “Pelé, arrivi dall'Argentina? Dall'Uruguay? Da dove vieni?”»

Pelè durante il Mondiale in Svezia
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