Le ultime dichiarazioni
Il presidente della Fifa, Gianni Infantino, ha detto di sentirsi «arabo, gay e lavoratore migrante», durante la conferenza stampa inaugurale dei Mondiali in Qatar, a Doha. «Oggi mi sento qatarino, oggi mi sento arabo, oggi mi sento africano, oggi mi sento gay, oggi mi sento disabile, oggi mi sento lavoratore migrante. Le lezioni morali sono pura ipocrisia» ha spiegato nel discorso introduttivo. Sarebbe da berci sopra ma non si può.