Polenta fritta, cargiù e pesce in tutte le salse: sei proposte per un weekend a tavola nelle Marche

di Arianna Carini
Venerdì 16 Dicembre 2022, 12:14 - Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 16:47 | 1 Minuto di Lettura

"L’osteria dei Segreti" propone i tipici cargiù e i cappellacci

Hanno le fattezze di un raviolo gigante ma da queste parti si chiamano “cargiù”, tipico piatto della cucina maceratese in cui fondamentali sono la freschezza e la qualità delle materie prime: la sfoglia d’uovo stesa a mano e la ricotta di pecora. Assieme ai cappellacci, sono una delle tante specialità della “ Osteria dei segreti”, antico borgo rurale segnalato dalla guida Michelin per l’ottimo rapporto qualità-prezzo. Vera protagonista della tavola è la pasta fatta a mano, condita con tartufo, ragù o porcini. Ma nel menu trovano posto succulente carni alla brace e piatti rari della tradizione contadina come i frascarelli, i fegatini di maiale alla sapa e la polenta con il baccalà. Per chi volesse prolungare la sosta, la struttura dispone di camere e Spa.

Da 25 a 40 euro circa

Info
Osteria dei segreti, contr. Verdefiore
Appignano - 073357685

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