C'è chi studia, chi fa l'allenatore, chi è mamma bis: ecco cosa fanno gli ex parlamentari marchigiani

di Martina Marinangeli
Giovedì 9 Febbraio 2023, 04:35 | 2 Minuti di Lettura

ANDREA CANGINI: romano, 54 anni è stato senatore di Forza Italia per una legislatura Nel 2022 è passato ad Azione

Una legislatura da senatore di FI. Poi, se ne va sbattendo la porta dopo la caduta del governo Draghi ed entra in Azione. A settembre non è rientrato nel novero degli eletti e così è passato oltre. «Da novembre sono segretario generale della Fondazione Einaudi. Stiamo curando la traduzione di scritti di Einaudi in ucraino e il 16 febbraio li porteremo a Leopoli». E non manca «qualche collaborazione giornalistica per non perdere l’antico vizio».

ROSSELLA ACCOTO: classe 1969, di Fano, è stata eletta in Senato con il M5S nel 2018. Sottosegretaria al Lavoro dal 2021 al 2022 con Draghi

«Sono stati 4 anni intensi». Riprende fiato Rossella Accoto, che ha mancato la rielezione dopo una legislatura da senatrice 5 Stelle. «Come membri di governo, per i 12 mesi successivi alla conclusione del ruolo, non possiamo ricoprire incarichi in qualche modo legati a quelli avuti nel ministeri. Da ex sottosegretaria al Lavoro, non posso per ora tornare a lavorare al Centro per l’impiego di Pesaro. Ma intanto, collaboro con il gruppo parlamentare del M5S e sto prendendo un master di II livello in Pubblica Amministrazione».

MARIO MORGONI Classe 1954, del Pd è stato sindaco di Potenza Picena dal 1995 al 2004 ed onorevole dem per 2 legislature tra il 2013 e il 2022

Prima alla Camera, poi al Senato, Mario Morgoni ha fatto due legislature tra i banchi del Pd. Ma anche ora che non è più in Parlamento, «la politica resta importante nella mia vita: sono tornato a fare il militante. Inoltre, ho assunto il ruolo di presidente dell’Istituto italiano per l’Asia». Si tiene impegnato: «Ero assicuratore, dunque sono un pensionato Inps e do una mano a mio figlio con la sua agenzia». E non ha dubbi: «Dopo 10 anni da sindaco e 10 da parlamentare, riesci ad assaporare il valore di quanto fatto, se lo hai fatto con impegno e serietà».

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