Menù antichi, le carni argentine e la stella Michelin per un weekend a tavola. I ristoranti scelti dal Corriere

Venerdì 24 Marzo 2023, 17:54 | 1 Minuto di Lettura

Al Nostrano piatti gourmet del territorio

Classe 1973, a soli 18 anni Stefano Ciotti ha già lavorato con i più grandi maestri romagnoli. Riceve la prima stella Michelin come executive chef a Cattolica. A luglio 2015 inaugura sul lungomare di Pesaro il suo ristorante. E subito arrivano i riconoscimenti: il cappello de L’Espresso, le due forchette del Gambero Rosso, di nuovo la stella della guida più ambita. Il locale, arredato con opere di nobile artigianato, è una fucina di sapori e saperi dove dalla fusione di tecniche moderne e procedimenti casalinghi prendono vita piatti unici ancorati al territorio, come gamberi, porcini, patate, tè e alloro; fusilli, canocchie crude, cavolo nero e limone bruciato o rana pescatrice in potacchio, patate, maionese di canocchie e paccasassi (da 25 a 38 euro). Due i percorsi degustativi: 90 e 110 euro.
Info: Nostrano, piazza Libertà. Pesaro – 0721639813

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