Vaccini dividono coppie e famiglie, è scontro in casa: «Argomento tabù»

Vaccini dividono coppie e famiglie, è scontro in casa: "Argomento tabù"
Vaccini dividono coppie e famiglie, è scontro in casa: "Argomento tabù"
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Mercoledì 4 Agosto 2021, 11:02 - Ultimo aggiornamento: 5 Agosto, 09:26

Coppie in crisi e famiglie in difficoltà. I vaccini dividono. Perché lo scontro è sia pubblico che privato: con fidanzati che hanno idee diverse riguardo alla vaccinazione e genitori in dubbio se vaccinare o meno i figli. L'immunizzazione, però, non è solo un problema che riguarda le coppie. Anche tanti single sono attenti a scegliere per un appuntamento una persona che sia a favore dei vaccini. Essere no vax o meno può quindi aprire il terreno a distanze incolmabili. 

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Le coppie divise

Tra Marco e Valentina è finita.

Lui, avvocato che esercita la professione a Roma, si è vaccinato non appena ha potuto. «I miei genitori sono entrambi medici. Lavorando in ospedale si sono vaccinati per primi». Così anche lui ha seguito l'esempio della madre e del padre. «Mi sono vaccinato all'Open Day Astrazeneca e sono in attesa della seconda dose». Valentina, invece, ha una visione diversa. Non si definisce «no vax», ma non vuole vaccinarsi. «Non mi sento sicura, sono circolate diverse informazioni contrastanti. Preferisco non farlo». Un problema per la coppia, soprattutto con il Green pass che dal 6 agosto è obbligatorio. Marco aveva già preso i biglietti per andare all'estero, ma per lei, senza la certificazione verde, diventa tutto più complicato. Una distanza che è finita per aumentare nel corso del tempo e che ha portato a dividerli. «Con Valentina è finita, avevamo visioni differenti – racconta Marco –. Non potevamo più stare insieme». I vaccini hanno fatto emergere dei problemi di coppia che erano già sullo sfondo, ma che ora sono riemersi con più forza.  

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Lo scontro in famiglia

«Vaccini? In casa è un argomento tabù». Così racconta Gianfranco, professionista dello sport no vax e no Green pass. Ha partecipato a diverse manifestazioni ed è convinto delle sue scelte: «Ora non voglio vaccinarmi». La moglie, invece, si è vaccinata e vuole vaccinare anche sua figlia, che ha 14 anni. Lo scontro in casa è aperto. «Non ne possiamo parlare perché altrimenti litighiamo», spiega Luisa. Gianfranco è irremovibile. «Probabilmente mi dovrò vaccinare perché altrimenti non posso andare in palestra a lavorare, dal momento che è necessario il Green pass. Ma non vedo perché devo vaccinare mia figlia». Questa è solo una delle tante famiglie in cui la vaccinazione dei più giovani divide.

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