Roma, giornata mondiale lotta all'Aids: oggi 1 dicembre test gratuiti al Campidoglio

Roma, giornata mondiale lotta all'Aids: oggi 1 dicembre test gratuiti al Campidoglio
Roma, giornata mondiale lotta all'Aids: oggi 1 dicembre test gratuiti al Campidoglio
3 Minuti di Lettura
Giovedì 1 Dicembre 2022, 08:33 - Ultimo aggiornamento: 09:06

Oggi è la giornata mondiale per la lotta all'Aids. In questa occasione, 1 dicembre, a Roma il Campidoglio aprirà le sue porte per un test day a cui potranno prendere parte i consiglieri, le consigliere e la Giunta. Un'iniziativa nata per sottolineare quanto sia importante lo screening precoce per una malattia non più mortale come un tempo, ma solo se diagnosticata.

L'iniziativa è stata organizzata dalla Commissione Pari Opportunità dell'Assemblea Capitolina, per volontà della consigliera Michela Cicculli, in collaborazione con il Circolo di Cultura Omossessuale Mario Mieli e con l'associazione Anlaids Lazio. I test saranno effettuati nella Sala del Carroccio a partire dalle 09:30, fino all'ora di pranzo. L'evento sarà aperto con un intervento del sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Le due associazioni contribuiranno a coordinare le attività della giornata.

Rosario Galipò, psicologo di Anlaids Lazio, prima associazione italiana nata per fermare la diffusione del virus Hiv e dell'Aids, ha spiegato che "nel corso del tempo l'Hiv ha cambiato volto, non l'alone che circonda le persone. Oggi abbiamo una terapia con la quale si riesce a gestire la patologia per fare in modo che non sia più una condanna a morte. Di Aids si muore, ma solo se non si ha la diagnosi in tempo per poter gestire la terapia. Ormai i quadri clinici non sono così drastici come un tempo, il problema resta diagnosticare il virus, il problema nasce quando la persona non sa di avere l'Hiv".

Negli ultimi anni la curva dei contagi è diminuita, ma è ancora rilevante soprattutto tra gli under 29, una generazione di giovani meno informati e meno sensibili al tema.

Nel 2020 c'è stato un crollo dei casi, ma riconducibile all'impossibilità di eseguire i test. "Noi ci rivolgiamo a giovani studenti e universitari, perché si tratta della generazione giovane che non ha conosciuto gli anni Ottanta- ha aggiunto Galipò- e la disinformazione allontana sia dalla prevenzione che dalla cura. Per questo dobbiamo lavorare sull'eliminazione dello stigma anche negli ambienti sanitari". In vista del 1 dicembre, Anlaids Lazio organizzerà incontri nelle scuole, con l'invito a fare testing. "Le istituzioni devono essere più presenti e sempre, non solo in occasione del primo dicembre. Solo così riusciremo ad essere più incisivi nella lotta all'Aids", ha concluso Galipò.

"Dobbiamo lavorare di più con le scuole e con le associazioni, per svolgere attività capillari su tutto il territorio della città metropolitana, non solo a Roma", ha detto Nella Converti, consigliera dell'assemblea capitolina per il Pd e presidente della Commissione politiche sociali e della salute. In conclusione i consiglieri hanno sottolineato l'urgenza di coinvolgere le farmacie, anche quelle comunali, nell'erogazione dei test salivari. La consigliera Rachele Mussolini ha raccontato di aver "perso più di una persona per questa malattia: negli anni Ottanta chi la contraeva aveva un destino segnato. Ora però non è più così, ma solo se si attua una campagna di prevenzione efficace".

© RIPRODUZIONE RISERVATA