L'influenza che colpirà tra il 2019 e il 2020, secondo le previsioni degli esperti, avrà un'incidenza abbastanza importante con già più di 7 milioni di casi confermati alla decima settimana di quest'anno. Fai il vaccino, non prendere antibiotici e lava bene le mani: sono le tre principali raccomandazioni per proteggere se stessi e gli altri dal virus influenzale e dalle sue conseguenze. A lanciare la campagna informativa 2019-20 è il Ministero della Salute, che sul portale pubblica un video e una sezione aggiornata con le domande più frequenti sull' influenza, che ogni anno colpisce in media quasi un italiano su 10. Le sindromi simil-influenzali, spiega il Ministero, «colpiscono ogni anno il 9% della popolazione italiana, con un minimo del 4%, osservato nella stagione 2005-06, e un massimo del 15%, registrato nella stagione 2017-18 (Fonte FluNews Italia)».
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Gli antibiotici sono inefficaci nei confronti dei virus come quelli dell’influenza, perché agiscono solo contro malattie di origine batterica. La vaccinazione è la forma di prevenzione più efficace e sicura dell’influenza ⤵️ https://t.co/TB1fykcXTJ pic.twitter.com/PLMw4Pg3kj
— Ministero Salute (@MinisteroSalute) 7 novembre 2019
Inoltre, «in Italia l'influenza è una delle 10 principali cause di morte». La misura più efficace per prevenirla, sia per il singolo sia per la collettività, è la vaccinazione, che è raccomandata e gratuita per le fasce della popolazione più a rischio, ma che tutti i cittadini possono decidere di fare acquistando il vaccino antifluenzale in farmacia. Ci sono poi alcune norme da rispettare per proteggersi e proteggere: utilizzare un fazzoletto per limitare la diffusione del virus quando si starnutisce o tossisce, arieggiare spesso gli ambienti chiusi, non mettere le mani sporche a contatto con naso, occhi e bocca.
E ancora, lavare di frequente e in modo accurato le mani, restare a casa se si è malati per evitare di trasmettere ad altri il virus, ma anche evitare di essere contagiati da altri batteri che possono creare una sovrainfezione.