Covid, agenzia Ema: «Con l'inverno il quadro potrebbe cambiare». Nel Lazio + 17% dei contagi

Cavaleri: «Il virus sta mantenendo un ritmo veloce nella sua evoluzione». Solo il 29% degli europei a rischio ha deciso di proteggersi con il richiamo vaccinale

Covid, agenzia Ema: «Con l'inverno il quadro potrebbe cambiare»
Covid, agenzia Ema: «Con l'inverno il quadro potrebbe cambiare»
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Giovedì 24 Novembre 2022, 14:27 - Ultimo aggiornamento: 17:08

Covid, l'inverno potrebbe cambiare il quadro sanitario della pandemia, ancora in corso, in Europa. Nuovi dati, e nuove rassicurazioni, arrivano dall'agenzia europea Ema

Influenza stagionale, l'hai già avuta?

«Non vediamo un aumento significativo dei tassi di contagi di Covid nell'UE a causa dell'elevata immunità della popolazione in seguito alla vaccinazione e all'infezione naturale. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare rapidamente, dato che stiamo entrando nei mesi invernali. Il virus sta mantenendo un ritmo veloce nella sua evoluzione».

Nel Lazio ad oggi si registra un aumento del numero complessivo dei casi su base settimanale: +17%, e anche un'incidenza in aumento: 404 casi ogni 100 mila abitanti. Il valore Rt è in aumento: 1.08

Hai già prenotato il richiamo del vaccino anti Covid?

«C'è forte preoccupazione che le nuove sottovarianti emergenti di Omicron sfuggano alla neutralizzazione da parte dei farmaci anticorpi monoclonali disponibili contro il Covid 19. Esamineremo tutti i dati disponibili per formulare nuove raccomandazioni agli operatori sanitari. Siamo in contatto con alcuni sviluppatori per promuovere anticorpi monoclonali di nuova generazione contro il Covid, basati su un disegno di studio clinico innovativo.

Ne discuteremo con la FDA (l'agenzia del farmaco americana) ed esperti internazionali nel dicembre 2022», lo ha detto in una conferenza stampa Marco Cavaleri, responsabile della strategia vaccinale dell'Agenzia europea del farmaco (Ema).

«L'assorbimento di ulteriori dosi di vaccino negli ultimi mesi è piuttosto deludente: la media europea è solo del 29% di rivaccinazioni nelle persone più a rischio. È preoccupante che le persone a rischio di ricovero o forme gravi di Covid19 non siano adeguatamente protette», ha messo in guardia Cavaleri.

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«La task force di emergenza dell'EMA ha esaminato numerosi studi che ribadiscono che i vaccini sono sicuri e forniscono protezione alle donne in gravidanza e ai bambini che portano in grembo. I neonati sono particolarmente vulnerabili alle terribili conseguenze del Covid in seguito all'infezione», sottolinea in un tweet il profilo dell'agenzia Ema.  

Mestruazioni abbondanti e vaccino: «Sono temporanee e non gravi»

«Sanguinamenti mestruali abbondanti con i vaccini mRNA: il nostro comitato di sicurezza ha notato che la maggior parte dei casi sembra essere temporanea e non grave. Non ci sono prove che dimostrino che i disturbi mestruali riscontrati da alcune persone abbiano un impatto sulla riproduzione e sulla fertilità», dice in conferenza stampa Cavaleri. 

Vaccini spray, a che punto siamo?

«L'Agenzia europea del farmaco sta contribuendo alle attività internazionali per favorire l'avanzamento dei vaccini anti-Covid mucosali, che vengono somministrati per naso e bocca o per inalazione, e potrebbero aumentare la capacità del vaccino di prevenire l'infezione e di bloccare la trasmissione». Lo ha detto Cavaleri in conferenza stampa.

Sui vaccini spray nasali ne abbiamo scritto qui. 

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