Per prendersi cura di sé stessi il modo migliore è prendersi cura del proprio sistema immunitario .
È da questo che infatti dipende la capacità del nostro organismo di proteggersi dagli attacchi esterni, come virus e batteri, e anche interni, come ad esempio i tumori. Le nostre difese naturali sono organizzate in modo da vigilare, riconoscere e contrattaccare il «nemico» 24 ore su 24, per 7 giorni su 7. Insomma, anche se non ce ne accorgiamo, il nostro sistema immunitario ci salva la vita più volte ogni giorno per tutta la nostra vita, anche se con l'avanzare dell'età può perdere qualche colpo. La consapevolezza della centralità delle nostre difese naturali ci spinge, praticamente da sempre, a ricercare modi sempre più efficaci per rafforzare il nostro sistema immunitario e, al contrario, per evitare tutti i fattori che potrebbero invece comprometterne il funzionamento. Ma non sempre le buone intenzioni si sono poi automaticamente tradotte in altrettante buone azioni. Capita sempre più spesso di sbagliare strategia perché ad esempio ingannati da vecchie dicerie o vere e proprie fake news sull'argomento, che vengono condivise e ri-condivise migliaia di volte sui social. Se consideriamo la pandemia come un ulteriore banco di prova, possiamo concludere senza ombra di dubbio che abbiamo fallito. Ancora una volta le bufale relative ai modi in cui rafforzare il sistema immunitario e ai modi in cui se ne compromette il funzionamento hanno generato grandissima confusione. Di contro la pandemia è stata anche la «miccia» che ha spinto la comunità scientifica a indagare più approfonditamente sulla composizione e sui meccanismi di funzionamento delle nostre difese naturali, concentrandosi in particolare sulle differenze individuali. «La variabilità con cui l'infezione che vengono condivise e ricondivise migliaia di volte sui social. Se consideriamo la pandemia come un ulteriore banco di prova, possiamo concludere senza ombra di dubbio che abbiamo fallito. Ancora una volta le bufale relative ai modi in cui rafforzare il sistema immunitario e ai modi in cui se ne compromette il funzionamento hanno generato grandissima confusione. Di contro la pandemia è stata anche la «miccia» che ha spinto la comunità scientifica a indagare più approfonditamente sulla composizione e sui meccanismi di funzionamento delle nostre difese naturali, concentrandosi in particolare sulle differenze individuali. «La variabilità con cui l'infezione che vengono condivise e ricondivise migliaia di volte sui social. Se consideriamo la pandemia come un ulteriore banco di prova, possiamo concludere senza ombra di dubbio che abbiamo fallito. Ancora una volta le bufale relative ai modi in cui rafforzare il sistema immunitario e ai modi in cui se ne compromette il funzionamento hanno generato grandissima confusione. Di contro la pandemia è stata anche la «miccia» che ha spinto la comunità scientifica a indagare più approfonditamente sulla composizione e sui meccanismi di funzionamento delle nostre difese naturali, concentrandosi in particolare sulle differenze individuali. «La variabilità con cui l'infezione Ancora una volta le bufale relative ai modi in cui rafforzare il sistema immunitario e ai modi in cui se ne compromette il funzionamento hanno generato grandissima confusione. Di contro la pandemia è stata anche la «miccia» che ha spinto la comunità scientifica a indagare più approfonditamente sulla composizione e sui meccanismi di funzionamento delle nostre difese naturali, concentrandosi in particolare sulle differenze individuali. «La variabilità con cui l'infezione Ancora una volta le bufale relative ai modi in cui rafforzare il sistema immunitario e ai modi in cui se ne compromette il funzionamento hanno generato grandissima confusione. Di contro la pandemia è stata anche la «miccia» che ha spinto la comunità scientifica a indagare più approfonditamente sulla composizione e sui meccanismi di funzionamento delle nostre difese naturali, concentrandosi in particolare sulle differenze individuali. «La variabilità con cui l'infezione concentrandosi in particolare sulle differenze individuali. «La variabilità con cui l'infezione concentrandosi in particolare sulle differenze individuali. «La variabilità con cui l'infezioneCOVID-19ha colpito le persone ci ha suggerito che non è l'agente patogeno di per sé a determinare la gravità della malattia, altrimenti tutti i contagiati avrebbero dovuto avere la stessa gravità», spiega Raffaele De Palma, direttore dell'UOC di Immunologia Clinica IRCCS- Policlinico Ospedale San Martino, Genova. «Quello che fa la differenza è stata l'appropriatezza della risposta immunitaria al virus: gli studi hanno dimostrato come le forme gravi che hanno portato alla morte tanti pazienti siano state possedute, non ad una risposta poco forte, ma a un'esagerata risposta immunitaria », aggiunge. Insomma, la pandemia ha portato alla ribalta vecchie credenze e allo stesso tempo ha aperto la strada a nuove conoscenze che, in futuro, potrebbero aiutarci a prevenire ea contrastare in modo efficace molte malattie, non solo infettive come Sars-CoV-2.
LE DOMANDE: VERO O FALSO?
1) I vaccini indeboliscono il sistema immunitario
Falso I vaccini «allenano» le nostre difese naturali a rispondere in maniera più forte ed efficace ai virus e ai batteri contro i quali sono stati somministrati. Di conseguenza farne anche più di uno non ha alcun impatto negativo sul nostro sistema immunitario.
2) L'eccesso di igiene rende il sistema immunitario più fiacco.
Falso. L'igiene, anche quella più attenta e precisa, non compromette lo sviluppo corretto della regolazione immunitaria nei bambini e né l'efficienza delle difese naturali degli adulti. L'esposizione di cui abbiamo bisogno è ai microrganismi delle altre persone.
3) Stare a casa al caldo favorisce le difese naturali.
Falso . Stare in ambienti chiusi e caldi aumenta il carico di lavoro del sistema immunitario, in quando si hanno più opportunità di essere contagiati da virus e batteri. Al contrario, stare all'aperto - anche d'inverno - ha un effetto benefico sulle difese naturali.
4) Baciare sulla bocca i bambini rinforza il loro sistema immunitario.
Falso. Il sistema immunitario dei bambini piccoli non funziona ancora a pieno regime come quello di un adulto sano. Per questi i baci sulla bocca di mamma, papà e nonni possono essere fonte di contagio da batteri e virus che, anziché allenare le difese naturali, le indeboliscono.
5) Assumere integratori è importante per mantenere in salute il sistema immunitario
Falso. Bisogna diffidare dagli integratori che promettono «miracoli» per il sistema immunitario. Il loro utilizzo può essere utile solo se si ha bisogno di integrare specifiche carenze. Altrimenti una dieta sana e varia fornisce alle nostre difese tutto quello di cui ha bisogno.
6) Lo stress abbassa le difese immunitarie
vero. Le condizioni che causano stress psicofisico indeboliscono il sistema immunitario, in quanto lo sottopongono a un maggior carico di lavoro. Lo stress provoca un indebolimento dei globuli bianchi e abbassa la loro capacità di attivarsi contro le infiammazioni.
7) L'aglio è un alleato del sistema immunitario
Vero L'aglio è un alimento dalle note proprietà antibatteriche e antivirali grazie alla presenza del composto bioattivo chiamato allicina. Consumare 1 o 2 spicchi al giorno sembra ridurre il rischio di infezioni, grazie alla capacità dell'allicina di stimolare la produzione delle cellule immunitarie.
8) I probiotici favoriscono il corretto funzionamento delle nostre difese naturali
vero. L'introduzione regolare di alimenti probiotici aiuta a mantenere l'equilibrio intestinale ea supportare la funzionalità immunitaria. Evidenze scientifiche dimostrano come l'introduzione di specifici ceppi di lattobacilli siano associati ad un ridotto rischio di infezioni virali.
9) L'alcol indebolisce il sistema immunitario
vero. L'alcol ci rende più suscettibili alle infezioni virali e batteriche. Questo perché altera la produzione di citochine, molecole che mettono in connessione le cellule del sistema immunitario con quelle di organi e tessuti e che sono coinvolte nella risposta infiammatoria.
10) La vitamina C promuove risposte immunitarie più forti
vero. La vitamina C ha un ruolo importante nel processo di regolazione del sistema immunitario, grazie in particolare alla sua azione di contrasto ai radicali liberi che possono ostacolare il sistema immunitario. Gli integratori sono utili in caso di carenza.