Diabetici, gambe in spalla per 30 minuti ogni giorno

Diabetici, gambe in spalla per 30 minuti ogni giorno
di valentina arcovio
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Giovedì 10 Dicembre 2020, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 12 Maggio, 15:59

Insieme alle pillole e alla misurazione della glicemia, anche lo sport. Chi ha il diabete dovrebbe, infatti, prevedere trenta minuti al giorno di attività fisica. Ovviamente ad intensità moderata. L’indicazione arriva dalle linee guida sul cammino per i pazienti con diabete di tipo 2, realizzate dalla Società italiana di diabetologia, dall’Associazione medici diabetologi e dalla Società italiana di scienze motorie e sportive. I pazienti fuori allenamento devono iniziare con gradualità, ma a mano a mano che il fisico si rinforza, possono inserire periodi di allenamento ad alta intensità alternati a periodi di recupero. Da preferire la passeggiata all’aperto piuttosto che l’esercizio sul tapis roulant al chiuso. Camminare in un parco aumenta il benessere psico-fisico associato all’attività motoria.

ESERCIZIO

Durante il congresso della Società italiana di diabetologia è stato presentato il nordic walking con le racchette usate in diagonale.

Questo aumenta il dispendio della camminata del 20-25% rispetto a quella ordinaria. Vanno evitate salite o discese con pendenza superiore al 5% e previste pause ogni 15 minuti di esercizio. «Camminare permette di controllare meglio la malattia ma, soprattutto, allunga la vita – commenta Agostino Consoli presidente Società italiana diabetologia – È una terapia economica e efficace che va prescritta in dettaglio proprio come un farmaco. Assicurandosi sempre che il paziente aderisca al trattamento». Ernesto Rossi, responsabile per la prevenzione dell’Associazione medici diabetologi si augura di poter validare, in tutta Italia, dei percorsi dove le persone con diabete possano svolgere queste attività.

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