Variante Kraken, cos'è? Sintomi (tosse e dolori muscolari), origine e diffusione. Per l'Oms crescono i casi in Europa

Il nuovo ceppo virale che spaventa i Paesi del mondo

Variante Kraken, cos'è? Sintomi (tosse e dolori muscolari), origine e diffusione: cosa sappiamo
Variante Kraken, cos'è? Sintomi (tosse e dolori muscolari), origine e diffusione: cosa sappiamo
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Martedì 10 Gennaio 2023, 13:26 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 16:10

Una nuova variante di Covid è diventata rapidamente il ceppo virale più dominante negli Stati Uniti. Si tratta della «variante Kraken», diffusa in tutta il Paese statunitense ma che ora è stata ora identificata in almeno altri 28 paesi, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

Allerta massima

«Dati recenti di alcuni di Paesi stanno iniziando a indicare la crescente presenza della variante ricombinante Xbb.1.5 (denominata Kraken, ndr.) che si sta già diffondendo rapidamente in Usa. I casi di Xbb.1.5. nella nostra regione vengono rilevati in numero piccolo ma crescente e stiamo lavorando per valutarne il potenziale impatto». Ha affermato Hans Henri Kluge, direttore regionale per l'Europa dell'Organizzazione mondiale della sanità, nella prima conferenza stampa del 2023 per fare il punto sul Covid-19. Kluge ha invitato tutti i Paesi ad aumentare la sorveglianza genomica sul virus per prevenire il rischio di nuove varianti.  

 

L'origine e i sintomi della nuova variante 
 

Da dove proviene la nuova variante? Xbb.1.5 è un discendente della sottovariante Omicron Xbb, che a sua volta è un incrocio tra due ceppi precedenti: Ba.2.75 e Ba.2.10.1. La variante Xbb originale ha già causato ondate di infezione in Paesi come Singapore e India da quando l'Oms ha sollevato per la prima volta le preoccupazioni al riguardo lo scorso ottobre.

 Pur rappresentando solo l'1% di tutti i casi di Covid all'inizio di dicembre, le stime dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie mostrano che è cresciuto fino a diventare il ceppo dominante entro la fine del mese, responsabile di circa il 41% di tutte le infezioni. Negli stati nord-orientali, questa cifra è balzata oltre il 70%. Xbb.1.5 è «la sottovariante più trasmissibile che sia mai stata rilevata», ha affermato Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico Covid-19 dell'Oms, durante una conferenza stampa il 4 gennaio.

Mentre solo 29 paesi hanno segnalato casi causati da essa, le autorità sanitarie avvertono che potrebbe essere molto più diffuso e proliferare silenziosamente grazie a un calo dei test. In altri paesi, la proporzione di infezioni causate da Xbb.1.5 è rimasta inferiore, anche se il quadro potrebbe cambiare rapidamente. Gli scienziati hanno sottolineato che la sottovariante ha un'affinità molto più forte per Ace2, un recettore chiave per il virus, che gli consente di legarsi più facilmente e aumenta la sua trasmissibilità.

I sintomi della malattia sono sostanzialmente invariati e simili a quelli dell'influenza: mal di gola e tosse, raffreddore, stanchezza, dolori muscolari e articolari.

È più pericoloso delle varianti precedenti?

Non ci sono state differenze significative nella gravità segnalata tra i casi causati da Xbb.1.5 e le varianti precedenti. Come altri ceppi che hanno preoccupato gli scienziati, tuttavia, Xbb.1.5 sta attirando l'attenzione perché mostra segni di fuga immunitaria. Ciò significa che ha la capacità di eludere l'immunità naturale o la precedente protezione fornita dai vaccini e reinfettare le persone che si sono riprese da un precedente attacco di Covid. I dati rimangono limitati sulla gravità di Xbb.1.5 e sulla sua propensione a causare malattie gravi o morte.
Le precedenti terapie per affrontare il Covid, come i trattamenti con anticorpi monoclonali, sono state rese inefficaci dai ceppi precedenti. Questa tendenza è destinata a continuare con la nuova variante.

L'origine del nome Kraken

Le varianti Covid sono attualmente nominate da un gruppo di esperti convocato dall'Oms. Identifica le cosiddette varianti di preoccupazione che hanno un potenziale significato per la salute pubblica globale, come la riduzione dell'efficacia delle attuali misure pandemiche, utilizzando l'alfabeto greco. Ceppi precedenti come Alpha, Beta e Delta rientravano nella convenzione. Ma l'ultima variante dal nome greco, Omicron, è emersa più di un anno fa e non ha lasciato spazio per l'emergere di altri ceppi significativamente diversi. Omicron ha generato diversi lignaggi, tra cui Xbb.1.5, e i loro nomi derivano da un mix di alfabeti e numeri noto come «Pango». Ciò ha portato all'aumento della popolarità dei soprannomi online informali, tra cui «Kraken». Il soprannome di Xbb.1.5 è stato proposto da un professore evoluzionista su Twitter per abbinare la forza del nuovo ceppo con il mitologico mostro marino.

 

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