Vaccino orale, al via i test in Israele: «Molto più resistente alle varianti»

Vaccino orale, al via i test in Israele: «Molto più resistente alle varianti»
Vaccino orale, al via i test in Israele: «Molto più resistente alle varianti»
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Venerdì 23 Luglio 2021, 10:58 - Ultimo aggiornamento: 16:59

Israele sta per iniziare le sperimentazioni del vaccino orale. Sarà il primo Paese al mondo a testare un farmaco anti COVID-19 del genere. Il preparato è sviluppato da Oramed Pharmaceuticals e le sperimentazioni cliniche si terrano presso il Sourasky Medical Center di Tel Aviv, dopo che la casa farmaceutica ha ricevuto l'approvazione del protocollo di studio dall'Institutional Review Board dell'ospedale. Manca, però, ancora un documento. È l'approvazione del ministero della Salute, che però dovrebbe arrivare entro poche settimane.
 

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Vaccino orale, chi lo produce

Oramed è un'azienda farmaceutica che utilizza la tecnologia sviluppata dal centro medico Hadassah-University di Gerusalemme. L'idea di un nuovo vaccino orale è stata annunciata a marzo. È stata necessaria una joint venture con Premas Biotech, con sede in India. Insieme hanno formato Oravax. Il vaccino si basa sulla tecnologia di somministrazione orale "POD" di Oramed e sulla tecnologia dei vaccini di Premas.

Come funziona

Il nuovo vaccino orale Oravax prende di mira tre proteine ​​strutturali del nuovo coronavirus, al contrario della proteina spike singola presa di mira dagli attuali vaccini Moderna e Pfizer. Pertanto «questo vaccino dovrebbe essere molto più resistente alle varianti di COVID-19», ha affermato il CEO della casa farmaceutica Nadav Kidron. Il vaccino è in fase di sperimentazione in studi preclinici contro le varianti di COVID-19, inclusa quella Delta.

I benefici

«Un vaccino orale COVID-19 eliminerebbe diversi ostacoli alla distribuzione rapida e su larga scala, consentendo potenzialmente alle persone di assumere il vaccino da sole a casa», ha detto Kidron al Jerusalme Post. "La facilità di somministrazione è fondamentale oggi per accelerare i tassi di inoculazione – ha proseguito –. Un vaccino orale potrebbe diventare ancora più prezioso nel caso in cui un vaccino COVID-19 possa essere raccomandato ogni anno come il vaccino antinfluenzale standard».

I vantaggi di un vaccino orale vanno oltre la sicurezza e l'efficacia, perché i farmaci orali «tendono ad avere meno effetti collaterali», come ha sottolineato Kidron.

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