Covid, Pregliasco: «Ci saranno due pandemie: dei vaccinati senza grossi problemi e dei no vax negli ospedali»

Covid, Pregliasco: «Ci saranno due pandemie: dei vaccinati senza grossi problemi e dei no vax negli ospedali»
Covid, Pregliasco: «Ci saranno due pandemie: dei vaccinati senza grossi problemi e dei no vax negli ospedali»
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Lunedì 23 Agosto 2021, 11:22 - Ultimo aggiornamento: 20:53

Secondo Fabrizio Pregliasco nei prossimi mesi «ci saranno due pandemie, quella dei vaccinati senza grossi problemi e quella dei non vaccinati purtroppo negli ospedali». Il virologo dell'Università di Milano, intervistato questa mattina in diretta su Rtl 102.5 a Non Stop News, ha affrontato il tema dell'immunità di gregge. Lo specialista dice che è «un modello matematico, statico». «Grazie alla variante Delta, l'immunità deve essere vicina al 100% - aggiunge - Purtroppo possiamo vaccinare solo dai 12 anni in su al momento, e spero presto anche per i più giovani e quindi rimarrà una quota di popolazione suscettibile al virus».

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I non vaccinati sottovalutano il Covid

«Le persone che non si vogliono vaccinare sono quelle che hanno più paura del vaccino che della malattia, ed è un elemento che a questo punto rende difficile il convincimento - aggiunge - Queste persone in attesa del vaccino sono molto dubbiose e penso che sarà sempre più difficile incrementare la quota di vaccinati».

Per Pregliasco, «coloro che pensano invece che il vaccino non serva a niente sottovalutano la pericolosità della malattia». «Il punto è poi nella comunicazione di questa situazione: ci sono stati opinionisti irresponsabili che per emergere nelle loro stupidaggini non si sono resi conto dell'effetto delle loro parole sui cittadini», prosegue.

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Il caso Sicilia e l'avanzata della variante Delta

Parlando dell'aumento dei contagi in alcune Regioni, il virologo sottolinea: «In Sicilia, alla luce dell'incidenza che sta aumentando con il turismo e i contatti, c'è una situazione dove la variante Delta ha la possibilità di diffondersi». «Penso - aggiunge - che la discussione sulla vaccinazione debba essere portata avanti senza ideologie e preconcetti, ma come necessità, si vede che è efficace, non è certo una caramella: ha degli effetti collaterali come ogni farmaco e vaccino, ma è l'elemento fondamentale per poter continuare quello che stiamo gestendo in questo periodo nonostante la presenza della variante Delta che ha scombinato un pò le cose».

 

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