Omicron, da oggi la Gran Bretagna abolisce Green pass e mascherine. Spagna, niente certificato verde in locali e palestre

Via le mascherine nei luoghi pubblici: anche Francia, Olanda e Danimarca sulla stessa onda

Omicron, da oggi il Regno Unito abolisce green pass e mascherine, presto così anche in Europa
Omicron, da oggi il Regno Unito abolisce green pass e mascherine, presto così anche in Europa
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Giovedì 27 Gennaio 2022, 12:15 - Ultimo aggiornamento: 12:35

Addio mascherina e green pass. Da oggi, 27 gennaio in Inghilterra cadono anche le ultime restrizioni prese a dicembre contro la variante Omicron: non è più obbligatorio indossare la mascherina nei luoghi pubblici e viene abolito anche il mini green pass, rimasto in vigore per l'accesso a discoteche ed eventi di massa. 

Il cambiamento fa parte del ritorno al piano A voluto dall'esecutivo conservatore, reso possibile dalla diminuzione dei contagi sull'isola, confermata dal numero minore di infezioni dalla variante Omicron. La speranza è che la popolazione conviva con il Covid come con la normale influenza.

Johnson su Twitter "la pandemia non è finita, tutti si devono vaccinare"

Il primo ministro Boris Johnson ha annunciato questo nuovo passo su Twitter, affermando che è il successo della campagna vaccinale a aprire questa nuova possibilità. Ha anche avvertito però che «la pandemia non è finita» e che «tutti devono stare attenti, e invito tutti coloro che non hanno ancora ricevuto il vaccino a farlo». 

Da lunedì le misure restrittive si alleviano anche per i residenti delle case di cura - per l'86,5% già vaccinati con richiamo - che potranno ricevere un numero illimitato di visitatori. Inoltre, se risultano positivi, l'isolamento sarà ridotto da 14 a 10 giorni. 

Spagna e Francia programmano il ritorno alla normalità

In Europa anche altri stati sono pronti a seguire l'esempio del Regno Unito. Nonostante il picco di contagi dovuto alla variante Omicron, il sentimento comune dei governi è che il virus sia gestibile sul fronte degli ospedali e che sia possibile una graduale riduzione delle misure restrittive.  

In Spagna, nella regione della Catalogna, a partire da domani cadranno quasi tutti i limiti introdotti prima di Natale: tolto l'assembramento massimo di 10 persone tra non conviventi e le restrizioni di affluenza nei locali. Rimarrà in vigore la chiusura dei locali notturni, che però potrebbero riaprire nelle prossime settimane. Soppresso l'obbligo di presentare un Green Pass Covid valido per poter accedere a ristoranti, caffè, sale concerti e palestre.

In Francia dal 2 febbraio cadrà l'obbligo di mascherine all'esterno e l'imposizione dello smart working oltre al limite di pubblico negli stadi e negli spettacoli culturali. Il pass vaccinalè, equivalente al super green pass italiano, è entrato in vigore solo l'altro ieri.  Questo nonostante il  paese sia nel pieno dell'ondata Omicron, con 300mila casi settimanali.  Mentre la variante Delta ormai rappresenta solo i 2% dei contagi  «Omicron circola ancora ad una velocità sfrenata» ha detto il portavoce del governo francese, Gabriel Attal  sottolineando che le decisioni dell'esecutivo sulle riaperture non sono in questione.

 

Via le restrizioni anche in Danimarca e Olanda 

Anche in Danimarca il governo ha proposto un allentamento delle restrizioni dal primo febbraio. Quindi stop all'obbligo di mascherina e di green pass e riapertura dei locali anche dopo le 22. Sulla stessa scia si muove l'Olanda che ha riaperto bar, ristoranti e spazi culturali. Una decisione necessaria  ha detto il ministro
della salute Ernst Kuipers per non «danneggiare la nostra salute e la nostra società». Anche in Belgio bar e ristoranti potranno rimanere aperti fino a mezzanotte. Nel paese il virologo Steven Van Gucht parla di situazione «gestibile» sul fronte degli ospedali. 

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