Roma, commando armato assalta furgone: camionista scappa a piedi per 2 km, caccia ai banditi

Uno dei banditi gli ha puntato la pistola alla testa e strattonandolo e lo ha costretto ad abbandonare il mezzo: «Scendi subito o ti sparo»

Roma, commando armato assalta furgone: camionista scappa a piedi per 2 km, caccia ai banditi
di Flaminia Savelli
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Domenica 23 Ottobre 2022, 09:30

Una macchina, tre banditi e armi spianate per il colpo messo a segno in una strada isolata alla periferia Est della Capitale. Con la canna della pistola puntata alla testa, e un'altra che mirava al petto, non ha avuto scampo il camionista costretto a consegnare ai banditi il camion su cui viaggiava. Lo hanno strattonato fuori dall'abitacolo e poi lo hanno lasciato a piedi, nella stradina di campagna, mentre fuggivano via. Dopo essersi ripreso dallo choc, la vittima ha camminato per circa due chilometri fino a quando non ha trovato riparo in un ristorante della zona che stava aprendo. Da lì è partita la richiesta di aiuto. E da lì gli agenti del reparto Volanti hanno avviato le ricerche del commando.

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LA BANDA
Il colpo è stato messo a segno in via del Torraccio, la strada tra i quartieri Borghesiana e Torre Gaia.

Alle sette in punto di venerdì mattina, il camionista al volante di un furgone aziendale Ford Transit, ha notato dallo specchietto retrovisore una Fiat Panda avvicinarsi, superarlo e poi bloccargli la strada. Sono scesi tre uomini, con il volto coperto e armati di pistola. Gli hanno intimato l'alt e alla sua esitazione hanno risposto con le minacce. Uno dei banditi gli ha puntato la pistola alla testa e strattonandolo e lo ha costretto ad abbandonare il mezzo: «Scendi subito o ti sparo» gli ha gridato. Ha quindi preso il posto alla guida mentre i due complici risalivano a bordo della Panda: i tre malviventi a quel punto hanno ingranato la marcia e sono scappati via a tutta velocità lasciandolo lungo la strada. Il camionista ha impiegato qualche minuto prima di riprendersi dallo spavento, poi si è incamminato a piedi verso via di Vermicino dove ha notato un ristorante che stava aprendo al pubblico proprio in quel momento. I titolari gli hanno offerto un primo soccorso quindi è partita la chiamata alla polizia. «Erano italiani, ho distinto chiaramente anche l'accento romano» ha riferito la vittima agli investigatori arrivati in una manciata di minuti. Non potendo però dare ulteriori informazioni perché «il volto era coperto da un passamontagna» ha precisato. Intanto è caccia al furgone rubato e alla macchina utilizzata per il colpo. Secondo i primi accertamenti, il furgone era appena partito dall'azienda di materiali edili per cui la vittima lavora. Il sospetto però degli investigatori, è che il furgone sia stato rubato per mettere a segno altre rapine. Solo un'ipotesi al momento. Mentre i poliziotti stanno visionando anche le telecamere di video sorveglianza delle strada in entrata e in uscita nel quadrante dove è avvenuto il colpo. L'obiettivo, è trovare nelle sequenze le immagini della Fiat Panda con cui la batteria di criminali ha messo a segno la rapina in via del Torraccio.

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