Va bene studiare ma anche lo sport era importante una volta. I pediatri ci hanno fatto una testa così. E i ragazzi son venuti su dividendosi tra moto e scuola, ognuno nelle sue dosi personali. Ora la generazione covid ha messo su chili, le ragazzine filoformi di un anno fa, gli sbarbatelli con le gambette snelle in giro per partite nell’hinterland, quelli che finito di ripassare scendevano in palestra a scoprire i primi muscoletti, a smaltire un delizioso maritozzo con la panna. Eccoli qui, ora, tutti un po’ appesantiti, le gambotte, i jeans che tirano. Non hanno la lungimiranza degli adulti, l’estate è lontana chissene.
Sonia ha smesso con ginnastica artistica, Vale non tornerà a danza classica, Marco per fortuna va ad allenarsi ma senza il pathos delle convocazioni e le partite è tutta un’altra storia, solo fiato e fatica.