Vaccini ai docenti nel Lazio anticipati per la maturità. Scatta il “Junior day”

Vaccini ai professori anticipati per la maturità. Scatta il Junior day
Vaccini ai professori anticipati per la maturità. Scatta il “Junior day”
di Camilla Mozzetti
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Lunedì 7 Giugno 2021, 07:36 - Ultimo aggiornamento: 07:38

I presidi avevano lanciato l'allarme alcuni giorni fa: «Avremo un problema all'Esame di Stato - spiegava la vicepresidente dell'AssoPresidi Cristina Costarelli - con i professori che dovranno fare i richiami del vaccino ed essere presenti però alle commissioni della Maturità». Ecco, la soluzione arriva prima ancora che si chiudano le scuole: per evitare le assenze dei prof «I richiami possono essere anticipati», spiega l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato.

I docenti che per primi - dopo sanitari, over 80, forze dell'ordine, fragili - sono stati immunizzati, hanno ricevuto il vaccino AstraZeneca che prevede la somministrazione della seconda dose tra le 4 e le 12 settimane. Quando a marzo i rifornimenti erano ballerini e la casa farmaceutica anglo-svedese aveva dato diversi forfait alle consegne si optò per un richiamo lungo: quasi 12 settimane. Ma ora anche per evitare all'Ufficio scolastico regionale del Lazio di trovare supplenti per le commissioni e per non costringere le scuole a calendarizzare gli esami orali fino a luglio inoltrato, la Regione opta per la flessibilità dei richiami che, stando ai conti dell'AssoPresidi, interessano almeno 2 mila insegnanti, chiamati in tutta la Regione alla seconda puntura in piena Maturità.

I NUOVI RICHIAMI

«Non ci sono problemi ad anticipare il richiamo», spiega D'Amato.

Ciò che non si può fare è posticipare le seconde dosi AstraZeneca, proprio perché gli appuntamenti sono stati già fissati entro i limiti massimi. Bene, come si procederà? I docenti che vorranno, potranno «sfruttare anche il prossimo open week - conclude l'assessore - accedendo con il ticket virtuale (tre click)». Una volta preso l'appuntamento non dovranno far altro se non cancellare la vecchia prenotazione. In questo modo al 16 giugno, primo giorno per gli orali dell'Esame di Stato, non dovrebbero esserci problemi su assenze e defezioni alle commissioni esaminatrici a causa dei richiami, calcolando anche il volume di iniezioni che finora si è riuscito a garantire negli open day e open week con AstraZeneca. Anche grazie a questi strumenti - che saranno nuovamente usati nelle prossime settimane - il Lazio sabato ha raggiunto la quota più alta di vaccini somministrati dall'inizio della campagna.

IL PRIMATO

Ben 67.767 vaccinazioni in sole 24 ore e a trainarle sono stati anche gli ultimi due open-week (del 5 e 6 giugno per tutti gli over 18). Ora la campagna proseguirà con le fasce d'età: dalla mezzanotte di ieri i 39-35enni hanno potuto iniziare a prenotare un appuntamento poi si arriverà ad aprire le prenotazioni fino ai 17enni entro il prossimo 13 giugno. Ma gli strumenti degli open day ed open week resteranno a traino della campagna. Ieri a Rieti si è svolto con enorme successo il primo junior open day per i ragazzi dai 12 ai 16 anni. Alcuni sono anche arrivati da Roma e delle 120 dosi Pfizer previste all'inizio si è toccato quota 200. Insomma, Maturità a prova di assenze con oltre l'80% dei maturandi vaccinati nell'open day loro dedicato e con i prof che potranno anticipare il richiamo. Intanto mercoledì 9 giugno partono gli esami di terza media a Roma e nel Lazio e si torna in presenza anche se con qualche lieve modifica. L'esame prevede una prova orale a partire dalla discussione di un elaborato su una tematica che è stata assegnata a ciascuna alunna e ciascun alunno dal Consiglio di classe entro il 7 maggio.
 

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