Incendi a Roma: chiuse due materne, boschi in fiamme e un capannone distrutto: così brucia anche l'hinterland

A via Bosco Marengo, in zona Aurelia, sta continuando la bonifica dell'incendio

Incendi a Roma: chiuse due materne, boschi in fiamme e un capannone distrutto: così brucia anche l'hinterland
Incendi a Roma: chiuse due materne, boschi in fiamme e un capannone distrutto: così brucia anche l'hinterland
di Giampiero Valenza
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Martedì 28 Giugno 2022, 11:01 - Ultimo aggiornamento: 29 Giugno, 08:06

Fiamme alte una decina di metri in un bosco di Nerola. E un capannone completamente distrutto ad Ardea. A Roma, due materne chiuse. La città metropolitana brucia per incendi che, da piccole sterpaglie, si allargano tanto da distruggere habitat e aree urbanizzate. Duecento incendi in meno di 24 ore, con nove che, solo questa mattina, stanno procurando allarme. Sono questi gli interventi dei vigili del fuoco di Roma e Provincia a causa dei roghi che sono divampati nella Capitale e nel suo hinterland. In totale, 350 pompieri sono impegnati sul territorio, con rinforzi arrivati da Abruzzo, Campania, Toscana e Umbria.

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La quasi totalità degli interventi (193) sono legati a incendi di vegetazione. Ad Ardea, in via Laurentina al chilometro 27,400 si stanno ancora spegnendo le fiamme che hanno colpito un'area che si occupa di recupero e riciclaggio di carta e che è durato tutta la notte.

Tutto è partito dalle vicine sterpaglie. Le squadre dei vigili del fuoco con l'aiuto dei Gos (Gruppi operazioni speciali movimento terra) hanno lavorato per le operazioni di bonifica e messa in sicurezza.

Tra Nerola e Montorio Romano, invece, un vasto rogo ha colpito un bosco e sono stati necessari gli interventi degli aerei per contenerlo. Le fiamme sono state alte una decina di metri.

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A via Bosco Marengo, in zona Aurelia, sta continuando la bonifica dell'incendio. La presidente del Municipio Roma XIII Sabrina Giuseppetti ha annunciato che a causa degli incendi è stata disposta oggi la chiusura di due scuole materne. «Al momento gli abitanti di via Bosco Marengo sono rientrati nelle proprie abitazioni», ha scritto la presidente in un post su Facebook.

«Alcune famiglie delle case in fondo alla strada si sono organizzate con alloggi privati messi a disposizione dai parenti. È andata a fuoco l'area che ospitava i caravan che sono andati quasi tutti distrutti dalle fiamme. In zona Casalotti presso il complesso residenziale I Lauri sono rientrati tutti nelle loro abitazioni tranne il proprietario dell'appartamento che si è incendiato all'ultimo piano della palazzina evacuata», ha aggiunto la presidente annunciando poi che oggi «resteranno chiuse le scuole materne La Luna Sapiente e Scintille di Fantasia in Via di Casalotti 85-87 perché dovranno ripulire i locali delle scuole a causa del fumo dell' incendio. Al momento la situazione è sotto controllo dappertutto e rimangono attivi i presidi dei vigili del fuoco».

Perché ci sono sempre più incendi?

Anche i cambiamenti climatici incidono sull'aumento degli incendi. Le stagioni più aride contribuiscono a rendere la vegetazione più secca e, quindi, trasformano le sterpaglie in micce in grado di far divampare le fiamme con più facilità. Poi, ci sono i temi degli inneschi: al di là di eventuali casi di piromani, infatti, ci sono moltissimi comportamenti sbagliati, come gettare le cicche di sigarette al lato delle strade dalle auto in corsa. 

 

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