Coronavirus Lazio, da Ostia a Sabaudia: niente feste in spiaggia

Coronavirus Lazio, da Ostia a Sabaudia: niente feste in spiaggia
Coronavirus Lazio, da Ostia a Sabaudia: niente feste in spiaggia
di Laura Bogliolo
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Giovedì 13 Agosto 2020, 00:51 - Ultimo aggiornamento: 10:38

Niente fuochi d’artificio «perché l’assembramento potrebbe essere un veicolo per i contagi». Ma si vieta anche l’accesso al mare dalle 21.30 in poi. Sarà un Ferragosto blindato sulle coste laziali da Ostia passando per Anzio e poi fino a Sabaudia. Ma ci sono delle eccezioni e Nettuno splende nella lista delle “contraddizioni”. 

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L’APPELLO
Giuliana Di Pillo, minisindaco di Ostia fa un appello ai giovani e ai gestori di stabilimenti e locali: «Non rendiamo inutili i sacrifici fatti e non ritorniamo indietro. Non pregiudichiamo il nostro futuro, indossate le mascherine e non siate incoscienti». E spiega: «Quest’anno non abbiamo organizzato i fuochi di artificio, vogliamo evitare pericolosi assembramenti e abbiamo chiesto un maggiore impegno agli Agenti della Polizia Locale di Roma Capitale». Insomma, nel mare di Roma si prevedono controlli al massimo nella notte tra il 14 e il 15 agosto. 

A qualche chilometro di distanza, ad Anzio, il sindaco Candido De Angelis, nonostante il pressing di ristoratori e gestori degli stabilimenti balneari, a fronte di una movida sempre più selvaggia e del “tutto esaurito” negli alberghi e nelle seconde case dei romani, non fa un passo indietro e spiega: «Non ci sarà alcuna deroga per la notte di Ferragosto». Tradotto? I quasi 13 chilometri di spiaggia saranno chiusi dalle 21.30 del 14 agosto fino alle 7 del giorno dopo. Insomma, nessuna festa sull’arenile sarà consentita e le multe sono salatissime: vanno da 1.032,00 euro fino a 3.098,00. Ma a pochi metri, lo scenario cambia completamente: siamo a Nettuno e qui nessuna chiusura è stata prevista. 

L’ECCEZIONE
Anzi, ci sarà la “Notte bianca”, quindi negozi aperti, ma anche accesso libero alle spiagge libere. Il ragionamento fatto dall’amministrazione è il seguente: a Nettuno la movida non ha dato grandi problemi, le spiagge libere sono comunque non sono abbandonate, visto che sono gestite da cooperative, quindi sotto controllo e potranno restare libere fino alle 3 di notte. Resta però il problema dei controlli da parte dei vigili: le divise bianche saranno operative soltanto fino alle 20 di sera, non ci sarà quindi un servizio notturno di vigilanza.

TENDE VIETATE
Che succederà sul lungomare della Salute di Fiumicino? Anche qui i falò almeno formalmente sono vietati, ma anche ieri sera, ad esempio, non c’erano alcun controllo e c’è stato chi addirittura ha montato tende per mettersi in “prima fila” in attesa di Ferragosto. Il consigliere di centro-sinistra, Claudio Cutolo anche ieri è tornato a sollecitare «maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine». Intanto, almeno ufficialmente l’unica manifestazione consentita sarà la processione a mare con la benedizione. Salta anche il tradizionale mercatino. A Ladispoli l’ordinanza del Comune vieta nelle ore diurne e notturne dal 14 agosto al 16 agosto, la possibilità di campeggiare, ma anche di accendere falò.

NO ALLE MANIFESTAZIONI
A Sabaudia, invece, si è scelto di bloccare anche la manifestazione religiosa: niente processione in mare della Madonna Stella Mari. Bocciati, per motivi di sicurezza così come a Ostia, anche i fuochi di artificio. 
A Gaeta, il 10 agosto il sindaco Cosmo Mitrano, ha firmato una ordinanza che pone regole ferree: il divieto di accesso alle spiagge scatta addirittura alle 19 del 14 agosto e terminerà solo alle 6 del mattino. Niente bagni, falò e pesca neanche il giorno di Ferragosto dalle 19 fino alle 6 del 16. La stessa linea è stata decisa dagli amministratori di Formia e Mitrano. 

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