Covid nel Lazio, D'Amato: «Trend in discesa, rischio basso per l'alta copertura vaccinale»

Covid nel Lazio, D'Amato: «Trend in discesa, rischio basso per l'alta copertura vaccinale»
Covid nel Lazio, D'Amato: «Trend in discesa, rischio basso per l'alta copertura vaccinale»
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Sabato 28 Agosto 2021, 13:06 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 09:36

Buone notizie. «I trend settimanali» di Covid nel Lazio «sono tutti in lieve discesa, il valore Rt a 0,91 è al di sotto della media nazionale, la classificazione complessiva del rischio è bassa e ieri si sono superate abbondantemente le 32 mila somministrazioni» di vaccini.

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«La pressione sulla rete ospedaliera rimane stabile, ma al di sotto delle soglie di allerta». È il quadro tracciato dall'assessore alla Sanità e Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato, che in una nota sottolinea come questo scenario sia compatibile con «l'alto livello di copertura vaccinale» ottenuto nella regione.

Lo scenario - «Questo scenario è reso compatibile dall'alto livello di copertura vaccinale che vede la nostra Regione, con 7,7 milioni di somministrazioni, prima in Italia e tra le prime a livello europeo in rapporto alla popolazione, con il 75% della popolazione dai 12 anni in su che ha completato l'iter vaccinale - aggiunge D'Amato-. Soglie molto simili a quelle raggiunte ad esempio da Stati come la Danimarca che hanno l'equivalente della popolazione della nostra regione. Ora si tratta di imprimere una ulteriore accelerazione per superare la soglia dell'80%». Per l'assessore, «un ruolo importante in questa fase dovranno averlo i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, che devono chiudere la partita in una iniziativa di re-call rivolta agli assistiti indecisi. Bisogna evitare che in autunno/inverno questa diventi la pandemia dei non vaccinati riducendo al minimo questa platea.

Oramai è conclamato che vaccinarsi riduce notevolmente i rischi, ed è per questo motivo che dal 1ø settembre, oltre al classico sistema di prenotazione online, sarà possibile accedere direttamente agli hub vaccinali con la tessera sanitaria per chi non si è ancora prenotato e vuole vaccinarsi».

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