Covid, il premier Conte: «Sia un Natale più sobrio o la curva si impenna: feste senza baci e abbracci»

Covid, il premier Conte: «Sia un Natale più sobrio o la curva si impenna: sarebbe una follia»
Covid, il premier Conte: «Sia un Natale più sobrio o la curva si impenna: sarebbe una follia»
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Giovedì 19 Novembre 2020, 13:50 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 20:44

Per Giuseppe Conte con il Covid ancora presente «a Natale dobbiamo già predisporci a passare le festività in modo più sobrio: veglioni, festeggiamenti, baci e abbracci non è possibile. Al di là delle valutazioni scientifiche occorre buonsenso. Una settimana di socialità scatenata significherebbe follia e a gennaio rischiamo un innalzamento brusco della curva, in termini di decessi, stress sulle terapie intensive. Non ce lo possiamo permettere. Dobbiamo prepararci a un Natale più sobrio, anche se pensiamo ci si possa scambiare doni e permettere all'economia» di crescere. Lo dice il premier nel suo intervento all'assemblea dell'Anci.

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Ancora: «È giusto che i sindaci possano anticipare i fondi per l'emergenza alimentare.

Dobbiamo essere veloci, potrei prendere l'impegno di una norma, nel prossimo dl ristori ter, per consentire ai sindaci di usare le somme ancora a loro disposizione con l'impegno di restituirle loro nel 2021».

 

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