Mascherine all'aperto, Speranza chiede parere al Cts per rimuovere l'obbligo: si riunirà la prossima settimana

Mascherine all'aperto, Speranza chiede parere al Cts
Mascherine all'aperto, Speranza chiede parere al Cts
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Sabato 19 Giugno 2021, 12:31 - Ultimo aggiornamento: 19:24

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha inviato oggi una richiesta di parere formale al Comitato tecnico scientifico (Cts) sulle modalità e i termini della permanenza dell'obbligo di indossare le mascherine all'aperto. Il dibattito sui tempi per arrivare a uno stop di questa misura relativa ai dispositivi di protezione delle vie respiratorie non in contesti chiusi è in corso da giorni, e si è acceso dopo che la Francia ha scelto di eliminare già l'obbligo.

AstraZeneca, chi rifiuta il mix potrà ricevere la seconda dose (con consenso del medico). Johnson&Johnson solo per over 60

Mascherine: il Cts si riunirà la prossima settimana

Il Comitato tecnico scientifico si riunirà la prossima settimana, in un primo incontro, in merito al parere formale - richiesto dal ministero della Salute - sulle modalità e i termini della permanenza dell'obbligo di indossare le mascherine all'aperto. È quanto si apprende da ambienti governativi.

Mascherine all'aperto, Rezza: «Buon senso guiderà comportamenti»

«La decisione» sull'eventuale eliminazione dell'obbligo di mascherina all'aperto «spetterà alla politica, con un pronunciamento del Cts. Si farà quando si farà. Ma penso che, a prescindere dai provvedimenti che si prenderanno, il buon senso dovrà prevalere e le persone sapranno quando utilizzare o no le mascherine anche all'aperto». Così ieri il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, durante la conferenza stampa sull'analisi dei dati del Monitoraggio regionale Covid-19 della Cabina di Regia.

«Parlando da epidemiologo - ha analizzato - il rischio all'aperto è inferiore a quello che si ha in un luogo chiuso.

Bisogna sapere come si trasmette l'infezione. Avviene soprattutto attraverso le goccioline, mentre la trasmissione di tipo aerosol a distanza è più rara. In un ambiente chiuso, questa seconda modalità può giuocare un ruolo maggiore se non c'è ricambio d'aria, mentre all'aperto c'è meno questo rischio. Qualunque sia la decisione che si prenderà, è chiaro che se si è soli all'aperto si potrà non usare la mascherina, ma se ci si trova in un ambiente in cui c'è forte concentrazione di persone a contatto diretto, buon senso vorrà che si continui a usarla, obbligo o non obbligo».

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