Decreto Draghi, zona rossa e arancione: regole (sino a Pasqua) per seconde case, bar, spostamenti e amici

Decreto Draghi, zona rossa e arancione: regole (sino a Pasqua) per seconde case, bar, spostamenti e amici
Decreto Draghi, zona rossa e arancione: regole (sino a Pasqua) per seconde case, bar, spostamenti e amici
di Diodato Pirone
4 Minuti di Lettura
Domenica 28 Marzo 2021, 17:13 - Ultimo aggiornamento: 29 Marzo, 11:28

Decreto Draghi, le regole in zona rossa e arancione sino a Pasqua. Per le prossime settimane l'Italia vivrà in rosso o in arancione. Questa Pasqua sarà in rosso per tutti, per l'esattezza tutta Italia sarà nella massima fascia prudenziale da sabato 3 aprile a lunedì 5 aprile compresa. Da domani sono già in rosso 12 Regioni (Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Campania, Puglia, Calabria) cui per un giorno solo si riunirà anche il Lazio che da martedì diventerà arancione. In arancione sono Alto Adige, Liguria, Abruzzo, Lazio, Molise, Basilicata, Sicilia e Sardegna.

Che cosa significa tutto questo per le nostre vite? Vediamo le regole punto per punto.

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Scuole

Il governo ha deciso che, dopo Pasqua, anche nelle Regioni in fascia rossa vengano riaperti gli asili e le scuole primarie fino alla prima media.

Nelle Regioni arancioni potranno riaprire anche le superiori con le presenze limitate che già conosciamo. Il lazio riaprirà asilied elentari anche il 30 e 31 marzo ma molti sindaci hanno firmato ordinanze per lasciarle chiuse.

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Spostamenti e visite

Anche se "rossi" (in teoria non si potrebbe uscire di casa) nei giorni 3, 4 e 5 aprile - quindi solo a Pasqua - sarà consentito, una sola volta al giorno, andare a trovare parenti o amici nella stessa Regione. Ci si può spostare in coppia con i figli di meno di 14 anni e con persone non autosufficienti con le quali si abita. A parte i tre giorni di Pasqua gli incontri con gli amici sono vietati nelle Regioni rosse ma sono consentiti una volta al giorno in quelle arancioni, nelle quali chi vive in piccoli comuni può spostarsi in un raggio di 30 chilometri dalla propria abitazione. Vale la pena ricordare che sono vietati assembramenti, dunque a Pasquetta meglio rinunciare alla classica gita fuori porta con gli amici.

Il modulo per l'autodichiarazione ----> scarica il Pdf

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Messe

Sono consentite senza canti. I Vescovi hanno più volte consigliato ai fedeli di recarsi solo presso la chiesa più vicina.

Seconde case

Sia in zona rossa che in zona arancione si può usufruire solo della casa di vacanza che risulta di proprietà o affittata con contratto datato prima del 14 gennaio. Ci si può andare solo con il proprio nucleo familiare, senza amici o parenti. In realtà però molte Regioni hanno posto limitazioni ferree. In Campania, ad esempio, è vietato usufruirne (tranne che per urgenze) non solo a chi abita fuori Regione ma anche a chi risiede in Campania. Stessa musica per la Toscana: i non residenti non possono usufruire della seconda casa se non per motivi gravi.  Raggiungere una casa di vacanza in Sardegna  sarà complicato perché oltre all’autocertificazione occorrerà presentare allo sbarco sull’isola un certificato di vaccinazione oppure un attestato di negatività ad un test oppure bisognerà sottoporsi in porto o aeroporto ad un test obbligatorio. Chi parte deve obbligatoriamente registrarsi sull'App "Sardegna Sicura". Chi arriva in Sicilia, invece, deve aver effettuato un tampone 48 ore prima della partenza. Se questo non è possibile si può sbarcare ma rimanere in quarantena per 10 giorni. Anche qui possiede una casa sulle Alpi non potrà usufruirne perlomeno in Valle d'Aosta e in Alto Adige.

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Ristorazione

Bar e ristoranti possono lavorare per l’asporto. I ristoranti fino alle 22, i bar fino alle 18. I ristoranti degli alberghi servono chi vi alloggia.

Parucchieri

I servizi alla persona restano chiusi nelle Regioni in fascia rossa.

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Negozi

 Nelle aree di massimo rischio i centri commerciali e i negozi di abbigliamento e calzature non aprono. Nelle Regioni arancioni i centri commerciali chiudono nei fine settimana e nei festivi, restano aperti i negozi di abbigliamento e di calzature. Restano aperti in tutte le zone molte attività commerciali: alimentari, farmacie, edicole, ferramenta, negozi di computer, meccanici, negozi per neonati.

Sport

Si può sempre praticare rispettando il distanziamento. Nelle zone rosse non ci si può alontanare troppo dalla propria residenza.

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