Vallefoglia, vandali scatenati contro
presepe dei cittadini: animali rubati

VALLEFOGLIA Non c’è più religione. E neppure animali. Se li sono portati via ancora una volta: prima le pecore, poi gli agnelli, ieri notte addirittura il maiale. Non c’è pace per la Betlemme a Talacchio, l’originalissimo presepe con statue a grandezza naturale realizzate con materiale di riciclo, a costo zero, con pezze, stracci, cartone, posizionate lungo le vie del paese. Un lavoro da applausi a tutta la comunità coordinata, nel progetto, da Carla Nicolini. Ricordiamo che l’insolita natività itinerante si sviluppa lungo i giardini delle abitazioni della via centrale di Talacchio, a partire dall’alto all’incrocio con via Convento fino ad arrivare alla zona industriale dove ci sono i tre Re Magi che indicano la capanna di Gesù Bambino.
«Ci sono argomenti molto più importanti, lo so, ma in questo momento mi sento di esprimere tutto il rammarico ed il rancore che ho - spiega -. Betlemme a Talacchio ha creato un’armonia e un’atmosfera natalizia non indifferente per come è stato realizzato... dopo averci distrutto sul posto una pecora, rubato altre due pecore un agnellino, ora manca anche il maialino. A quelle persone che stanno distruggendo senza motivo il nostro presepe mi sento di dire: il presepe è una bellissima tradizione, i personaggi e gli animali non hanno nessun valore, sicuramente li rifaremo, invece voi che continuate a rovinarlo siete veramente delle persone povere e vuote».