Urbino, lavoratori sfruttati: arrestata
all'aeroporto un'imprenditrice cinese

Urbino, lavoratori sfruttati: arrestata all'aeroporto un'imprenditrice cinese
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Mercoledì 19 Settembre 2018, 12:04
URBINO - Continua l’impegno del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro nel contrasto al fenomeno del caporalato. I militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pesaro e Urbino hanno concluso un’articolata attività investigativa traendo in arresto un’imprenditrice cinese, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Urbino, per il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. L’imprenditrice titolare di una ditta tessile con sede a Cagli è stata arrestata a Fiumicino in quanto di rientro in Italia dopo essere tornata per qualche giorno nel suo Paese di origine. L’arrestata approfittava infatti dello stato di bisogno dei lavoratori, tutti immigrati richiedenti asilo sottoponendoli a condizioni di sfruttamento lavorativo e fornendo loro sistemazioni di assoluto degrado.
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