URBINO - Deferiti all’Autorità Giudiziaria due maceratesi di 21 e 23 anni, autori di scritte, disegni ed imbrattamenti sui muri decantati da millanta personalità culturali, e non solo, del centro storico della città ducale compresa tra il Duomo, via Valerio e via Budassi a Urbino. Entrambi i giovani hanno ammesso le loro responsabilità. Con quest’ultima ed ennesima ottimale chiusura d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Urbino e dal dirigente Simone Pineschi salgono ad 11 le persone denunciate dal personale della Polizia di Stato del Commissariato locale dal 2017 ad oggi per episodi di ingentissimo danno arrecato alla città, ai visitatori/turisti e a quanti amano il fascino unico di questo luogo, culla del Rinascimento, sito Unesco e Patrimonio dell’Umanità.
Pagheranno la pulitura
La storia: da febbraio scorso, negli uffici del Commissariato di Borgo Mercatale, vengono presentate diverse denunce. Attraverso la visualizzazione delle immagini delle telecamere e attraverso l’identificazione di persone che in certi orari potevano essere in quei luoghi si è arrivati all’individuazione di alcuni 20enni provenienti dal Maceratese, i quali avevano trascorso alcuni giorni in una abitazione in zona Duomo abitata da universitari.