Tutti sulla neve, assalto agli impianti. Sul Catria paura per escursionista

Tutti sulla neve, assalto agli impianti. Sul Catria paura per escursionista
di Marco Spadola
3 Minuti di Lettura
Lunedì 30 Gennaio 2023, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 11:27

FRONTONE  - Si è conclusa fortunatamente solo con tanto spavento, ieri pomeriggio, la disavventura di Luca Santi, un cinquantenne di Pesaro, sul monte Catria. Intorno alle 16 il soccorso piste del comprensorio sciistico è stato attivato dalla centrale operativa dei vigili del fuoco per un disperso in località Vernosa.

Luca Santi, partito per fare skytrail da Serra Sant’Abbondio, salendo per Fonte Avellana è arrivato fino quasi alla vetta del Catria.

Il maltempo, la nebbia soprattutto, e la stanchezza non gli hanno più consentito di proseguire verso la strada del rientro a valle e così ha mandato un messaggio di aiuto alla moglie che ha contattato la centrale operativa. «Appena siamo stati attivati – spiega Mirco Ravaioli - è scattato il soccorso piste con un quad. Non è stato facile. Circa venticinque minuti su percorsi molto impervi per raggiungere il luogo dove poteva trovarsi il disperso».

Una volta arrivato nei pressi Ravaioli l’ha localizzato chiamandolo con appositi segnali acustici. Il cinquantenne a sua volta ha rintracciato la posizione dei soccorritori. E’ stato immediatamente riportato al rifugio Cotaline 1400 dove si è rifocillato e riscaldato. Sul posto sono quindi arrivati i vigili del fuoco che lo hanno riportato a prendere l’auto. E' stata l'unica nota negativa e per fortuna finita bene di un weekend da incorniciare con gli impianti sciistitici del Pesarese sold out.o per il Nerone.

Un fine settimana tanto atteso dai gestori e dagli appassionati della montagna e degli sport invernali che sia sabato che domenica hanno affollato piste, rifugi e sentieri. Pieni anche tanti ristoranti e agriturismi. Ai 1400 metri del Catria sono arrivati da tutte le Marche ma anche dalla vicina Umbria. Centinaia e centinaia di persone, tanto che già prima delle 12 non è stato più possibile salire. Fruibile quasi interamente la stazione sempre più moderna e accogliente, dalle piste al Kinderland Adventure Park, fino al rifugio Cotaline. E in moltissimi hanno partecipato anche alle ciaspolate per godere, accompagnati da guida professionista, di paesaggi da favola.

«Weekend sold-out – spiegano soddisfatti i gestori – tanto che  alle 11 abbiamo dovuto chiudere gli imbarchi a valle perché avevamo già riempito entrambi i parcheggi. Ci dispiace per chi ha fatto il viaggio. Anche il rifugio preso d’assalto. E pensare che non è stata una giornata bellissima, vista la nebbia. Questa settimana contiamo di essere aperti tutti i giorni, escluso martedì, meteo permettendo. Avremo, tra l’altro, la visita di due scolaresche che trascorreranno altrettante giornate sulla neve: iniziative molto importanti per la promozione della montagna». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA