Il bocciodromo resta al buio, ma la centralina è aperta. La denuncia: «È un pericolo per i ragazzi»

Il bocciodromo resta al buio, ma la centralina è aperta. La denuncia: «È un pericolo per i ragazzi»
Il bocciodromo resta al buio, ma la centralina è aperta. La denuncia: «È un pericolo per i ragazzi»
di Roberto Giungi
3 Minuti di Lettura
Lunedì 12 Settembre 2022, 05:10 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 09:08

TERRE ROVERESCHE - Il centro sportivo di Orciano, meglio conosciuto come il bocciodromo, completamente al buio, la centralina elettrica semiaperta per via di un lucchetto non appropriato consente ai ragazzini di penetrarvi con la mano per accedere agli interruttori. Oltre alla non appropriatezza del caso potrebbe anche esserci qualche pericolo in quella sorta di manovra. L’altra sera ogni tentativo è andato a vuoto ed ha dominato il buio pesto. 

 
La denuncia
Il blogger Andrea Mei ha realizzato un video in presa diretta lamentando, giustamente, la precarietà della situazione.

Il luogo è scelto dai bambini e dai ragazzi per trascorrere qualche ora in serenità. Al sicuro lontano dalla strada. Che sia il caso urgente di correre ai ripari è il meno che si possa auspicare. Ironia della sorte una scritta vergata a mano sul portellone esterno della centralina avverte che il sistema di illuminazione entra in funzione automaticamente dalle 20 alle 24. Di certo si è determinato qualche guasto. Bisogna provvedere per ripristinare la serratura di sicurezza dell’impianto per evitare qualsiasi manovra improvvida per quanto dettata dalla necessità ad opera dei piccoli che desiderano vedere illuminati gli spazi che hanno scelto per i loro giochi. 


La manutenzione
Ancor più in considerazione che la scuola sta per riaprire i battenti e non avranno più tanto tempo ancora a loro disposizione. Anche e soprattutto in veste di genitore Andrea Mei, che in tante altre occasioni si è distinto per l’opera di sensibilizzazione a favore dei problemi cittadini e dei giovani, sottolinea la sua forte preoccupazione per quanto è successo e che per fortuna, è proprio il caso di sottolinearlo, ha scoperto in prima persona. È compito dei cittadini segnalare anche con insistenza e decisione le cose che non funzionano per i più svariati motivi. Insomma non rimane che sperare per il meglio. 


Le immagini
Il video postato sulla pagina Facebook “Consiglio dei cittadini di Terre Roveresche” è facilmente accessibile a tutti ne possono prendere visione. In attesa che tutto torni nella piena normalità il primo possibile. 

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