Tavullia, rapine con gli ostaggi legati:
preso il bandito, è un nonno 70enne

Tavullia, rapine con gli ostaggi legati: preso il bandito, è un nonno 70enne
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Giovedì 5 Luglio 2018, 16:07

TAVULLIA - A settant’anni ancora mente e braccio di rapine. Cinquant’anni di furti e diversi dentro fuori dalla galera. I carabinieri della compagnia di Pesaro lo hanno incastrato assieme al suo complice dopo un’indagine molto scrupolosa che ha visti coinvolti anche i Ris di Roma. Già perché il 70enne per rapinare la banca di Tavullia ha scavalcato il bancone della banca lasciando un’impronta palmare.
 

 


Gli episodi contestati sono due: il primo il 16 maggio a Sant’Angelo in Lizzola, all’ufficio postale. I due sono entrati, hanno legato i polsi di due dipendenti e una cliente con delle fascette e hanno preso circa 800 euro, più 50 alla cliente. Il 28 maggio, una nuova rapina, questa volta a Tavullia, alla Banca Intesa. Cinque i dipendenti immobilizzati con le fascette. La cassaforte era aperta per alcune operazione e i rapinatori hanno prelevato quasi 25 mila euro. Le telecamere c’erano e hanno ripreso tutto. Il giovane era con un cappellino, il 70enne viene immortalato mentre scavalca il bancone e appoggia la mano. Un particolare non certo sfuggito ai militari che hanno isolato l’impronta e l’hanno spedita ai Ris di Roma. Qui trovano il riscontro. Scoperto anche il complice: un 35enne.

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