TAVOLETO - Due liste ma con sorpresa per Tavoleto, 867 residenti appena. Quella del sindaco Stefano Pompei, impiegato in pensione, che si presenta per un secondo mandato e quella dello sfidante Paolo Marozzi, di origine abruzzese, residente a Fermo, commerciale nel settore della moda che rappresenta il partito Gay Lgbt + Solidale, Ambientalista, Liberale, nato a novembre 2020.
Il che fa di Tavoleto un laboratorio su cui si concentrerà l’attenzione non solo del Pesarese o delle Marche ma di tutt’Italia dato che il partito Gay si presenta con i candidati sindaco in appena 5 Comuni alla prossima sfida elettorale di giugno. Pompei e Marozzi sono due candidati che, seppur condividono obiettivi (soddisfare i bisogni della cittadinanza) e pure il metodo (lavorare con processi partecipativi di ascolto dal basso per tradurre le necessità in politiche) si muovono in dimensioni diverse. Stefano Pompei ha una visione locale della crescita sociale della sua comunità e del suo sviluppo. Nella scia del suo primo mandato, propone un programma che migliora la qualità della vita in tema di sanità, di scuola, di servizi.
La lista mette in primo piano più spazi urbani di qualità e per la socializzazione; una migliore viabilità ed infrastruttur e; la tutela, la valorizzazione e il recupero ambientale.