Tari, l'aiuto alle famiglie in difficoltà: a Pesaro si paga solo la prima rata

Tari, l'aiuto alle famiglie in difficoltà: a Pesaro si paga solo la prima rata
Tari, l'aiuto alle famiglie in difficoltà: a Pesaro si paga solo la prima rata
di Thomas Delbianco
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Lunedì 18 Luglio 2022, 07:05

PESARO - Fondo Tari, le famiglie che ne hanno diritto, pagando la prima rata, verranno esonerate dalle altre tre. E‘ stata pubblicato dal Comune, l’avviso per i benefici legati alla tassa dei rifiuti 2022.

L’intervento è volto ad agevolare il pagamento della tassa, con una riduzione del 75%, relativa all’abitazione di residenza, ai nuclei familiari che rientrano nei requisiti economici indicati: avere un valore Isee non superiore ai 15.000 euro per le famiglie composte da 1-2 componenti; non superiore a 20.000 euro per i nuclei composti da 3-4 componenti; non superiore a 22.000 euro per i nuclei composti da 5 e più componenti. Ai nuclei beneficiari, in possesso dei requisiti richiesti dall’avviso, in regola con i versamenti Tari degli anni precedenti e che avranno provveduto al versamento della prima rata entro il 16 settembre, verranno compensati i versamenti delle successive tre rate (16 ottobre - 16 novembre - 16 dicembre) pertanto l’ammontare del contributo concesso per ciascun beneficiario sarà pari all’importo delle rate 2022 ancora non versate. Le famiglie che potranno accedere al fondo pagheranno, quindi, solo la prima delle quattro rate. 


Come si accede


Per accedere al beneficio sarà necessario presentare domanda, dalle ore 9 di lunedì 1° agosto alle ore 13 di venerdì 30 settembre, esclusivamente con modalità telematica, accedendo al sito www.comune.pesaro.it – Servizi On-line del Comune di Pesaro (cliccando Servizi Sociali – Fondo Anticrisi Tari 2022).

I richiedenti dovranno dimostrare di essere in regola con i versamenti Tari delle annualità precedenti e di aver saldato la prima rata con scadenza 16 settembre 2022. Il contributo verrà erogato agli aventi diritto fino e non oltre all’esaurimento dei fondi; in caso non siano sufficienti a coprire tutto il fabbisogno, si procederà con la formazione della graduatoria sulla base dell’Isee, in ordine crescente, con priorità in caso di parità ai nuclei con più componenti e, in caso di parità, a quelli con il maggior numero di minori con età non superiore a 10 anni (in caso di ulteriore parità si procederà tramite sorteggio). Nella fase dell’istruttoria delle domande pervenute, l’amministrazione si riserva la facoltà di richiedere la presentazione di documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti per l’accesso al beneficio, non reperibili da altre banche dati a disposizione dell’amministrazione comunale.

Le verifiche

I controlli sulle autocertificazioni verranno effettuati dai competenti uffici comunali in collaborazione con la Guardia di Finanza. Verificato il possesso dei requisiti autocertificati dal richiedente con la presentazione della domanda, l’amministrazione provvederà ad ammettere automaticamente il contribuente al contributo, e il beneficiario non sarà tenuto al versamento delle rimanenti tre rate Tari 2022 con scadenza 16 ottobre, 16 novembre, 16 dicembre, salvo diversa comunicazione da parte dell’amministrazione. Nel caso in cui a seguito dei controlli degli uffici comunali, dovessero riscontrarsi incongruenze o difformità con quanto dichiarato dal contribuente in sede di presentazione della domanda, l’amministrazione comunale potrà richiedere il versamento delle rate annualità 2022, indebitamente non corrisposte. 

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