Tappa a Fossombrone del Giro d'Italia 2023, il sindaco Berloni: «Occasione per tutto il territorio senza precedenti»

Tappa a Fossombrone del Giro d'Italia 2023, il sindaco Berloni: «Occasione per tutto il territorio senza precedenti»
Tappa a Fossombrone del Giro d'Italia 2023, il sindaco Berloni: «Occasione per tutto il territorio senza precedenti»
di Roberto Giungi
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Mercoledì 19 Ottobre 2022, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 11:55

FOSSOMBRONE- L’appuntamento con l’ottava tappa del Giro d’Italia 2023 Terni-Fossombrone è per il 13 maggio 2023. Sarà l’unica delle Marche. Alla cerimonia ufficiale di presentazione a Milano era presente la delegazione forsempronese composta dal sindaco Massimo Berloni, dal vicesindaco Michele Chiarabilli, dal presidente del consiglio Cristian Amadori e dal responsabile organizzativo Alighiero Omicioli. 

 

«Non è solamente sport»

«È stato il momento clou di una lunga attesa che abbiano vissuto con trepidazione - commenta il sindaco Massimo Berloni -. Erano presenti 19 sindaci a conferma di cosa rappresenta un evento del genere che non è solo sport ma anche spettacolo». E cultura. Berloni precisa che «non si tratta della tappa che riguarda solo Fossombrone, ma tutto il territorio dei Comuni circostanti, una sorta di marchio di qualità per un comprensorio che, sulle orme del Ducato d’Urbino, rispolvera tradizioni e storia per riproporsi in chiave moderna al fine di promuovere cultura, ambiente, testimonianze di un passato glorioso e beni architettonici unici. Preciso che questo è il Giro di tutti perché tutti quanti si devono sentire impegnati per la migliore riuscita di una vetrina unica se solo pensiamo che saranno collegati duecento Paesi, un’occasione senza precedenti destinata a rimanere nella storia.

Dobbiamo fare la figura migliore possibile e tutti, ribadisco tutti, devono essere pronti a dare il proprio contributo. Questo evento non viene calato dall’alto giusto per fare rumore. Non appartiene a questo o quello è un riconoscimento per tutto il territorio».

I ringraziamenti a Omicioli

Il sindaco ringrazia pubblicamente Alighiero Omicioli «per il grande lavoro svolto nella sua veste prima di tutto di esperto e grande appassionato di ciclismo, un professionista essenziale ben oltre il suo ruolo di consulente. Quando parliamo di Alighiero Omicioli sappiamo bene di avere a che fare con il deus ex machina degli eventi ciclistici maggiori e tutti al massimo livello».

La stampa specializzata conferma a piene mani e sottolinea che «Alighiero Omicioli, per quelle zone, per quelle terre, ovvero le Marche è sinonimo di ciclismo». 

Le caratteristiche tecniche

A sua volta Omicioli spiega che «la corsa rosa come sempre quando arriva nelle Marche proporrà un finale impegnativo e spettacolare. Gli ultimi 70 chilometri si annunciano particolarmente interessanti e le difficoltà cominceranno con la salita dei Cappuccini, che presenta pendenza che toccano il 23%. A seguire si tornerà ad affrontare la salita delle Cesane, già percorsa dal Giro per ben due volte negli anni passati: è uno strappo di appena 1 chilometri con pendenza del 20% all’altezza del comune di Montefelcino.

E a soli 5chilometri dal traguardo ci sarà un secondo passaggio sulla scalata dei Cappuccini. Non si tratta di salite lunghe ma tutte con pendenze notevoli, che sicuramente metteranno a dura prova il gruppo e potrebbero regalare qualche sorpresa anche in chiave di classifica generale». Nel giro di 24 ore la rete web ha registrato migliaia di contatti. Un crescendo esponenziale continuo. 

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