PESARO “Conti sospesi” di Sunset Island, la battaglia legale tra il Comune e gli ex gestori dei gonfiabili si fa sempre più aspra. Dopo il ricorso in tribunale della società all’avviso di accertamento esecutivo, l’amministrazione comunale resiste e si costituisce in giudizio. L’ultimo passaggio pubblico finito sotto i riflettori in merito al nodo spinoso del caso Sunset Island, i gonfiabili di viale Trieste la cui attività si era interrotta in anticipo rispetto all’affidamento di cinque anni, con i costi legati al canone da versare alla Pesaro Parcheggi, non chiusi, e che hanno aperto un contenzioso tra la Sunset Srl e l’amministrazione comunale, c’era stato a metà settembre nel consiglio comunale.
Il consiglio comunale
Nell’occasione, in risposta ad un’interrogazione del consigliere di FdI Daniele Malandrino, il vicesindaco Daniele Vimini aveva riferito che il Comune aveva provveduto a un primo sollecito di pagamento il 23 dicembre 2019 e successiva intimazione di pagamento il 2 dicembre 2021. Poi era stata avviata procedura di recupero coattivo delle somme attraverso avviso di accertamento esecutivo per omesso versamento dei canoni dovuti. L’avviso era stato opposto dai gestori della struttura. È stata inoltre formulata richiesta di escussione della polizza fidejussoria prestata dalla Sunset Srl. Vimini aveva infine ricordato che la durata dell’affidamento, pari a 5 annualità, era scaduto a fine settembre (al momento della risposta all’interrogazione era ancora in scadenza). Lo scorso 17 giugno il ricorso in Tribunale della Sunset Srl all’avviso di accertamento esecutivo, con la richiesta, previa sospensiva, di dichiarare irrituale e improcedibile l’avviso e dichiarare non dovuta la somma richiesta dal Comune.
La determina
Negli ultimi giorni un ulteriore inasprimento della vicenda: il Comune, con la determina dell’Unità Operativa Gestione Servizi, dopo la nota dell’avvocatura comunale, ha deciso di resistere e costituirsi in giudizio davanti al ricorso in tribunale della Sunset Srl.
L’affidamento
A carico del gestore c’erano l’acquisizione di tutte le autorizzazioni, la stipula delle assicurazioni, le spese contrattuali, di gestione e le utenze. Pesaro Parcheggi, dal canto proprio, aveva acquistato l’attrezzatura e si era fatta carico anche dei costi di montaggio, da recuperare tramite il canone di concessione. Nella prima parte dell’estate 2020 (la prima con il Covid), Maredentro, che nel 2019 aveva curato la sicurezza del parco e dell’area, aveva riferito di non essere più stata contattata. A fine 2021 era stata pubblicata una determina che aveva riguardato l’impegno a bilancio di 32 mila e 116 euro a favore della Pesaro Parcheggi, corrispondenti alla terza tranche onerosa, su quattro (la prima era senza costi), del canone di cinque anni relativo alla gestione di Sunset Island. Determina che poi la giunta aveva chiesto di revocare.