Stazione dei treni di Pesaro, cantiere da 8 milioni: prove generali con i primi divieti. Ecco quali

Si modifica la viabilità in piazzale Falcone Borsellino

Stazione dei treni di Pesaro, cantiere da 8 milioni
Stazione dei treni di Pesaro, cantiere da 8 milioni
di Letizia Francesconi
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Mercoledì 7 Giugno 2023, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 11:43

PESARO Sta per prendere forma il cantiere milionario di Rete Ferroviaria Italiana per la riqualificazione e valorizzazione dello scalo di Pesaro. Nuovi servizi e accoglienza per i viaggiatori -pendolari della stazione, sistemazione dell’area esterna e una seconda struttura a sud, lato Miralfiore. Rfi insieme al Consorzio d’imprese incaricato dalle Ferrovie, attendono dal servizio comunale Lavori Pubblici la consegna formale delle aree per organizzare il cantiere. Con l’ordinanza del 30 maggio scorso intanto si modifica la viabilità in piazzale Falcone Borsellino propedeutico all’avvio del cantiere: divieto di sosta area antistante l’ingresso principale, divieto transito ai pedoni e restringimento carreggiata. 

 


L’avvio


Rfi e la società Ev srl Unipersonal inizieranno il cantiere entro la seconda metà di giugno e si dividerà in due step: la sistemazione dell’edificio della stazione con la sua riqualificazione e la realizzazione nuovi spazi, il riordino del piazzale d’ingresso e delle aree sosta taxi con la realizzazione nuovo e secondo ingresso stazione porta sud, lato area Miralfiore. «Cantiere che a dire il vero, doveva partire già a maggio secondo le intenzioni di Ferrovie comunicate a suo tempo al sindaco – conferma Massimiliano Amadori, capo di gabinetto – ed è per questo che ora contiamo sull’accelerata». «Tecnicamente siamo pronti a partire e abbiamo organizzato la fase di gestione del cantiere con la direzione lavori e le aziende nostre collegate, ma stiamo aspettando dall’Ente comunale la consegna temporanea per occupare aree e spazi indispensabili» così Francesca Cerrone, ingegnere e project manager di Rete Ferroviaria. Si attende la seconda metà di giugno, quando Rfi e Comune renderanno nota un’informativa più dettagliata sull’avvio della prima fase. Niente nuova stazione però per l’apertura dell’anno da Capitale Italiana della Cultura. Sì perché, con un avvio del cantiere in estate e la pausa di agosto, difficilmente si riuscirà a completare le opere fra l’accesso principale e il nuovo ingresso o porta sud in circa 18 mesi di lavori.


Il cronoprogramma


«Non può essere tutto ultimato e pronto per il 2024 – osservano dal Comune – ma l’Amministrazione ha dato indicazione all’impresa di prevedere schermature esteticamente adeguate.

Per questo è stato chiesto un allestimento delle impalcature e un’organizzazione della logistica che siano consone agli occhi di chi fa scalo e soggiorna nella nostra città». L’intervento: sull’avvio di uno dei cantieri più importanti dell’estate che vale complessivamente 8 milioni di euro di risorse pubbliche statali interviene Antonello Martino, responsabile per Rfi del servizio Ingegneria e Investimenti: «Sono state individuate due imprese che collaborano con Ferrovie e con cui stiamo seguendo la partenza del cantiere – entra nel merito Martino – siamo nella fase ultima della definizione dei contratti diretti. Un’impresa si occuperà del progetto di edilizia civile, cioè il recupero del fabbricato di piazzale Falcone Borsellino, mentre l’altra azienda si occuperà della logistica, dei binari e sottopassi e delle aree esterne con il supporto dei tecnici dell’Amministrazione per la viabilità».


La fruibilità


«Nonostante - prosegue - sia un cantiere importante dai 12 ai 18 mesi di lavori, la stazione resterà fruibile e comunque sempre aperta, ecco perché ci si sta mettendo più tempo, dal momento che le nostre imprese operano in una situazione dove occorrerà tener conto dello scalo dei treni e del via e vai dei pendolari, e mano a mano che il cantiere procederà verrà chiuso e delimitato un pezzo interno o esterno dell’area in fase di trasformazione. In questo primo step per esempio, a biglietteria rimarrà aperta ma quando l’impresa andrà a lavorare negli spazi del fabbricato stazione da ampliare, allora pur garantendo il servizio Rfi dovrà spostare l’attuale biglietteria. La fase 1 si concentrerà su manutenzione e completamento anche nel piano rialzato e non utilizzato proprio dell’edificio stazione. Ci saranno poi interventi migliorativi della viabilità in ingresso e uscita dal piazzale antistante. Nel pacchetto in accordo con il Comune è prevista anche la sistemazione e asfaltatura del parcheggio a sud della linea ferroviaria per 1 milione di euro d’investimenti e che sarà di competenza comunale».


Il deposito delle bici


Ed è ai nastri di partenza l’intervento di realizzazione del deposito per le biciclette alla stazione. Un’opera che partirà tra dieci giorni, nella seconda metà giugno. Il costo è di 140.000 euro di lavori, contributo regionale per 80.000 euro e bilancio comunale per 60.000 euro. Il termine previsto è fine novembre.

 

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