Omicidio stradale a Rosciano: la procura ordina l'autopsia per Bicio, giovedì il funerale a Lucrezia. A verbale il conducente tedesco

Omicidio stradale: la procura ordina l'autopsia per Bicio, giovedì il funerale a Lucrezia. A verbale il conducente tedesco
Omicidio stradale: la procura ordina l'autopsia per Bicio, giovedì il funerale a Lucrezia. A verbale il conducente tedesco
di Osvaldo Scatassi
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Martedì 30 Agosto 2022, 01:20

FANO - Sarà effettuata oggi l’autopsia sul motociclista lucreziano, Fabrizio Agostini di 43 anni, deceduto nel primo pomeriggio di domenica scorsa a causa di un incidente sulla Flaminia, lungo il tratto a Rosciano di Fano. La procura della Repubblica ha avviato d’ufficio un’indagine sull’episodio, per omicidio stradale, e ha assegnato l’incarico dell’esame autoptico. 

Gli anatomopatologi degli Ospedali Riuniti Torrette di Ancona lo effettueranno nell’obitorio del Santa Croce a Fano, dov’è il corpo di Agostini. Terminato l’intervento di prelievo, per gli accertamenti del caso, l’autorità giudiziaria potrà disporre il nulla osta alla sepoltura.

Viveva nel quartiere Canada

È previsto comunque che il funerale del quarantaduenne sia celebrato giovedì prossimo alle 10 nella chiesa di Sant’Apollinare a Lucrezia, cittadina dove il giovane uomo viveva nel quartiere chiamato Canada. Il feretro sarà poi tumulato nel cimitero a Cartoceto. Nel frattempo la polizia locale fanese continua il lavoro alla ricostruzione dell’incidente stradale, avvenuto l’altro ieri intorno alle 13.15 all’altezza del nuovo distributore sulla Flaminia, fra lo scooterone condotto da Agostini e l’automobile guidata da un turista tedesco di 45 anni.

I diversi tasselli della tragedia sembrano ormai essere collocati al loro posto, per lo meno in gran parte. Restano infatti da chiarire alcuni aspetti, prima che sia ottenuto il quadro definitivo dell’episodio. Sulla base dei rilievi effettuati dalla polizia locale viaggiavano diretti verso l’entroterra sia lo scooterone guidato dal quarantatreenne lucreziano (Yamaha T-Max) sia il Suv Bmw che trasportava la famigliola di turisti tedeschi, composta dal conducente, da sua moglie e dal loro figlioletto di circa 10 anni.

Lo schianto intorno alle 13.15: la motocicletta ha urtato la fiancata della vettura, sul lato del conducente, e Agostini è caduto in modo rovinoso sull’asfalto. Si è attivata la macchina dei soccorsi e sul luogo dell’incidente sono arrivati un primo mezzo del servizio 118, ma senza personale medico, quindi una seconda ambulanza con il medico a bordo. Nulla da fare, però, per salvare la vita al giovane uomo.

La famiglia di turisti ancora a Fano

La polizia locale ha già ascoltato il conducente del Suv, che non conosce l’italiano, ma ha tradotto per lui un’agente che parla tedesco. Dalla ricostruzione iniziale risulta che la famigliola di turisti, ancora sotto choc per l’accaduto, cercasse il bed and breakfast dove avrebbe trascorso qualche giorno di vacanza. Quando il conducente del Bmw si sarebbe accorto di avere saltato la strada in cui doveva girare, avrebbe iniziato a svoltare alla sua sinistra per entrare in un passo, fare manovra e tornare indietro. L’urto fatale è avvenuto a quel punto.

Marito, moglie e ragazzino sono ancora a Fano e il Suv è stato posto sotto sequestro, così come ciò che resta dello scooterone. Operaio metalmeccanico, Agostini viveva da solo. Lascia una sorella, che abita a Roma. Agli inizi del settembre scorso, quindi poco meno di un anno fa, anche un motociclista fanese di 57 anni aveva perso la vita sulle strade di Rosciano, ma nelle immediate vicinanze del centro ortofrutticolo Codma.

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