Fano, entro il giugno 2023 al via cantieri per 48 milioni, la metà dal Pnrr. Il sindaco: «Riqualifichiamo la città»

Al via a Fano entro il giugno 2023 cantieri per 48 milioni, la metà dal Pnrr. Il sindaco: «Riqualifichiamo la città»
Al via a Fano entro il giugno 2023 cantieri per 48 milioni, la metà dal Pnrr. Il sindaco: «Riqualifichiamo la città»
di Massimo Foghetti
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Giovedì 8 Dicembre 2022, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 12:47

FANO - Ammonta a poco più di 48 milioni di euro la cifra delle opere che saranno avviate entro il giugno 2023 dal Comune di Fano, considerando sia le risorse tratte dal proprio bilancio sia quelle ottenute dal Pnrr. Un resoconto è stato fatto ieri dal sindaco Massimo Seri e dall’assessora alle finanze Sara Cucchiarini, insieme ai dirigenti Daniela Mantoni, ragioniera capo, e Federico Fabbri, responsabile dei Lavori pubblici.  

Il 68% già attivato

Dei 48 milioni, 33 (il 68%) riguardano investimenti già attivati, mentre circa 15 e mezzo si riferiscono a progetti in corso di predisposizione, già oggetto di variazioni di bilancio. Riguardo questi ultimi, 3.300.000 euro si riferiscono al settore dello sport, di cui 1.800.000 attengono alla realizzazione del nuovo rettifilo della pista Zengarini, una struttura coperta che tutela una pista di 60 metri. La cifra comprende 1.500.000 derivante dal Pnrr e 300.000 dal bilancio comunale. Un altro milione e mezzo, diviso per un milione dal Pnrr e 500.000 euro dal bilancio comunale, è stato investito per rendere agibile la tribuna della Zengarini e per riqualificare la pista centrale.

L'edilizia scolastica

Al settore della edilizia scolastica sono stati riservati in totale 8.100.000 euro, di cui 5 milioni serviranno per realizzare il secondo stralcio della scuola materna di Cuccurano; la cifra comprende 2 milioni di risorse comunali e 3 derivanti dal Pnrr; un altro milione e mezzo, comprensivo di 200.000 euro provenienti dal bilancio del Comune, è stato destinato per procedere all’abbattimento e alla ricostruzione dell’asilo Girasole in via della Colonna che verrà ampliato a 3 sezioni; mentre 1.600.000 euro sono stati destinati alla realizzazione del nuovo asilo di Bellocchi, cifra che comprende sempre 200.000 euro messe in proprio dal Comune, in compartecipazione con il Pnrr.

La costruzione sorgerà nell’area prospiciente al parcheggio della scuola elementare. 

La mobilità sostenibile

Tre nuove operazioni inoltre sono state progettate nella messa in sicurezza del territorio e nel settore della mobilità sostenibile per un totale di 4.050.000 di euro. Si tratta del rifiorimento delle 3 scogliere del Bersaglio per 1.700.000 euro, di cui 650.000 di investimento comunale; della realizzazione dell’impianto fognario nella zona degli orti della Sassonia per 1.800.000 euro, di cui 350.000 euro a carico di Aset; della sistemazione idrogeologica della zona di Carignano per 550.000 euro, di cui 80.000 euro del Comune. 

I capoluoghi favoriti

Nel totale degli investimenti decisi dal Comune rientra anche la somma di un milione sul sistema informatico comunale, finanziata completamente dal Pnrr. Nel complesso al momento i progetti in corso di esecuzione sono 26 per un totale di 30 milioni di euro, di cui 23 provenienti dal Pnrr (in totale dal Pnrr la metà dei fondi) e 7 a carico del Comune. Presente sempre una sostanziale differenza tra i contributi ottenuti dalle città capoluogo rispetto a quelli ottenuti dai centri, come Fano, che hanno un maggior numero di abitanti. E questo senza alcuna rimostranza delle associazioni di categoria, il che per il sindaco Seri costituisce una vera e propria “vergogna!”. Altri investimenti riguardano: 328.000 euro per l’impianto natatorio e 100.000 euro per la manutenzione del torrente Arzilla. 

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