Palio della Rocca, grande attesa
per la finale della trentesima edizione

Palio della Rocca, grande attesa per la finale della trentesima edizione
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Domenica 4 Settembre 2016, 16:30 - Ultimo aggiornamento: 16:32

SERRA SANT' ABBONDIO - E’ la giornata clou della 30esima edizione del Palio della Rocca. E’ la domenica del palio, della corsa delle oche, di un borgo in festa. Dopo il pre Palio della scorsa settimana e l’antipasto di venerdì e ieri, la rievocazione storica vive oggi i momenti più attesi e sentiti. Un’edizione speciale questa organizzata dalla Pro Loco e dal Comune, per festeggiare il prestigioso traguardo della manifestazione che si aprì nel 1986 per rievocare un momento significativo della storia locale: l’edificazione da parte dell’architetto militare Francesco di Giorgio Martini della Rocca. In tantissimi ieri sera hanno affollato il centro storico, le varie osterie ed assistito al Palio di San Biagio: corsa delle oche che ha visto le donne contendersi la vittoria. Il successo è andato al castello di Campietro. Con la sfilata in costume, gli addobbi delle vie, l’apertura delle osterie e botteghe artigiane, si ricrea l’atmosfera tra la fine del ‘400 e gli inizi del ‘500.
 

 


Oggi ricchissimo il programma. Alle 17.30 “Lo Palio dei Monelli”: i bambini dei castelli si sfideranno in una prima corsa delle oche. E’ l’aperitivo che lascerà poi spazio al piatto forte del menù: il Palio della Rocca. Al sesto rintocco della campana scatterà la storica disfida con la famosa e spettacolare corsa delle oche, gioco molto in voga nel periodo medievale e rinascimentale. A contenderselo i tre castelli e i tre borghi: Leccia, Campietro, Sant’Honda, Montevecchio, Poggetto e Petrara. Per le vie del centro storico saranno riproposti arti e mestieri. Per cena l’apertura dell’Hosteria de li Castelli, di Sant’Onda e della Taverna del Mandriano, dove degustare prodotti tipici e specialità locali. Per le vie la musica dei Cisal Pipers. La lunga e coinvolgente giornata si concluderà con musici e sbandieratori del gruppo storico della Città di Fano “La Pandolfaccia”, lo spettacolo di danza del fuoco di Toi Ami e quello pirotecnico che accenderà il borgo.

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